Cultura

Volterra ricorda Cassola a 100 anni dalla nascita

La città etrusca dedica una giornata all’autore di Fausto e Anna con interventi dei professori Bacci e Luti e la lettura delle opere dello scrittore

Carlo Cassola

Un legame forte e viscerale fatto di ricordi, luoghi e scritti. È quello dello scrittore Carlo Cassola con Volterra e proprio la città etrusca lo ricorda nel centenario della sua nascita venerdì 17 marzo con una giornata di eventi a ingresso gratuito, dal titolo “I luoghi, il paesaggio e il sentimento dell’infinito in Carlo Cassola”, promossa dall’amministrazione comunale di Volterra in collaborazione con i Comuni di Castagneto Carducci, Cecina e Colle Val d’Elsa, Regione Toscana, Cassa di Risparmio di Volterra e Fondazione CRV. Partner dell’iniziativa il portale toscanalibri.it.

"Un’iniziativa frutto di una collaborazione territoriale che ha dato vita ad una rete culturale promotrice di numerose iniziative dedicate a Cassola – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Volterra Alessia Dei - L’appuntamento di Volterra è l’inizio di un programma nutrito che avrà come scenario gli spazi dei Comuni aderenti. Un sentito ringraziamento ai Comuni vicini, all’Accademia dei Riuniti che ha messo a disposizione il teatro, a tutti i partners che hanno patrocinato l’iniziativa e ai professori Bacci e Luti che entusiasticamente hanno aderito al progetto".

Alle celebrazioni parteciperanno i professori Renato Bacci e Daniele Luti che racconteranno Cassola attraverso i suoi scritti, curando gli aspetti esistenziali e contemporanei del suo lavoro. Le conferenze sono in programma alle 10 al Teatro Persio Flacco quando, nell’occasione, verrà letta una lettera inedita scritta nel 1984 da Carlo Cassola ai suoi compagni dell'Anpi di Volterra riguardante il rapporto dell'autore con la Resistenza, con il suo percorso culturale e con la Città. Alle 14,30 è prevista una visita della Volterra cassoliana con le parole tratte dai romanzi dello scrittore (partenza Piazza dei Priori).