La responsabile degli scavi archeologici all'anfiteatro romano, Elena Sorge, ha lanciato un appello, rivelando che ha avuto notizia di pericolose intrusioni nel sito.
"Chiedo la collaborazione di tutti gli amici Volterrani! - ha scritto sorge - Ci viene segnalata la presenza notturna e domenicale in cantiere di persone non autorizzate ...oltre ad essere un reato la cosa è molto pericolosa stante la presenza di profondi scavi nel cantiere stesso. ça cosa è stata segnalata alle autorità competenti ma chiedo a tutti i Volterrani di dare una mano e di segnalare prontamente qualunque cosa venisse osservata".
Non è chiaro chi sia stato a violare il sito, se sprovveduti curiosi o improvvisati tombaroli. Fatto sta che d'ora in poi la sorveglianza sarà massima.
Con il procedere degli scavi, intanto, stanno iniziando a emergere dalla terra tracce di costruzioni di epoche successive (nella foto sopra) a quelle dell'anfiteatro. "La cosa singolare - ha commentato in proposito dal sito archeologico - è che in corrispondenza di queste enormi murature non troviamo nessun indizio che ci testimoni di una fase di vita ad esse collegata".
Ma è nel cosiddetto "saggio uno" che gli archeologi stanno concentrando gli sforzi maggiori per far affiorare quanto prima la struttura dell'antica arena romana, "rimuovendo strati enormi di colluvio".