Cronaca

Vicino scatenato lancia vasi

Dopo una violenta lite con la vicina di casa, un uomo di Volterra ha aggredito i carabinieri indossando un tirapugni artigianale

L'uomo ha sfoderato un tirapugni

Il vicino è mio nemico, e lo devo eliminare. Recita così una vecchia canzone punk dedicata alle piccole faide che si innescano al confine fra abitazioni o appartamenti. I rapporti di vicinato, si sa, non sono sempre facili da gestire. Ma quelli fra un signore e una donna di Volterra sono degenerati in una lite che di diplomatico ha davvero poco. Lui, un italiano nato nel 1969, sarà processato per direttissima.

Tutto è iniziato ieri con un diverbio innescato da futili motivi. Lui si è messo a sbraitare. Il litigio è stato solo a parole, almeno per un po'. Ma a un certo punto la donna ha dovuto ripararsi in casa. Cause di forza maggiore: l'uomo ha cominciato a lanciarle addosso dei vasi di fiori che teneva sul terrazzo. La signora, comprensibilmente preoccupata, ha deciso di chiamare i carabinieri.

Quando le forze dell'ordine si sono recate sul posto l'uomo era ancora su di giri. Non ha voluto calmarsi e alla fine ha sfoderato un tirapugni artigianale, lo ha indossato e si è scagliato contro i carabinieri, che dopo una breve colluttazione sono riusciti a immobilizzarlo ed arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale.

Il protagonista della vicenda è nato nel 1969 e, stando a quanto riferito dalle autorità, non era sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti al momento dell'aggressione.