"Una scomparsa che sconvolge e ammutolisce"

Il sindaco Cerri ha parlato della morte del giovane campione di tiro a volo Cristian Ghilli: "Il nuovo anno non poteva iniziare in modo peggiore"

MONTECATINI VALDICECINA — La piccola comunità di Montecatini Valdicecina è sconvolta per la tragica morte di Cristian Ghilli, campione di tiro a volo spirato nella notte all'ospedale di Cecina, dove era stato ricoverato d'urgenza dopo l'incidente di caccia di ieri, quando si è sparato con il fucile un colpo all'addome. Sulla dinamica esatta dell'incidente stanno indagando i carabinieri che propendono per una sfortunata e tragica fatalità.

Ghilli era nato nel 2002 e viveva a Ponteginori. Il sindaco Sandro Cerri ha parlato di scomparsa che "sconvolge e ammutolisce. La nostra comunità non poteva iniziare in modo peggiore il nuovo anno. In una realtà piccola come la nostra, dove ci si conosce tutti, queste disgrazie colpiscono duramente e sono difficili da accettare".

"Come sindaco, unitamente a tutta l'Amministrazione comunale e certo di interpretare il sentire di tutti i cittadini del nostro Comune, esprimo alla famiglia forti sentimenti di vicinanza e cordoglio. Di fronte a tragedie di questo genere, è difficile trovare le parole giuste, e spesso la migliore parola è il silenzio. Giunga alla famiglia, nel caro ricordo di Cristian, un abbraccio fortissimo da tutta la comunità di Montecatini" ha concluso Cerri.

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