Cultura

"Nel 2022 faremo comunque un programma culturale"

Capitale cultura, il sindaco Santi si è complimentato con Procida: "Noi eravamo temuti, grazie alla Regione metteremo le gambe al nostro progetto"

Giacomo Santi, sindaco di Volterra dal 2019

Il sindaco di Volterra, Giacomo Santi, è dispiaciuto ma soddisfatto del lavoro svolto e consapevole che il programma presentato per Volterra Capitale della cultura italiana 2022 si concretizzerà.

La commissione del Mibact ha deciso di nominare Procida, piccola isola campana, come Capitale 2022, ma a strettissimo giro il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani è intervenuto per complimentarsi con Volterra e nominarla capitale regionale della cultura del 2022, annunciando anche l'istituzionalizzazione di questo progetto che dal 2023 avrà una commissione ad hoc, ricalcando in qualche modo il progetto del Mibact.

"Procida si è meritata la vittoria - ha esordito Santi - e non lo dico per fair play, ma perché hanno fatto un bel lavoro, ci siamo già complimentati con il sindaco e il comitato organizzatore. Dobbiamo constatare che la commissione ha avuto il coraggio di scegliere un centro piccolo e non era scontato". Procida ha poco più di 10mila abitanti, dato simile a Volterra: "Noi non abbiamo niente da rimproverarci, abbiamo ricevuto complimenti dalla commissione esaminatrice e da chi ha letto il nostro dossier, penso che fossimo i più temuti".

Il detto insegna che per una porta che si chiude si apre un portone: "Abbiamo accolto con soddisfazione e orgoglio l'annuncio del presidente Giani che ci ha nominati città della cultura per la Toscana nel 2022. Così il nostro progetto culturale avrà comunque le gambe e si realizzerà lo stesso".

Procida riceverà dal Mibact un milione di euro, per Volterra i fondi saranno stanziati invece dalla Regione: "Non sappiamo l'importo, ma sappiamo che la Regione ha garantito il proprio impegno. Crediamo che il 2022 sarà davvero l'anno del rilancio, questo in corso invece deve ancora fare i conti con la pandemia da Covid-19".