Attualità giovedì 06 agosto 2020 ore 12:45
Sanità, la Fondazione Crv a difesa dell'ospedale

La posizione del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Roberto Pepi, sulla dotazione dei posti letto di terapia intensiva
VOLTERRA — Partita da pochi giorni, la sottoscrizione del Manifesto per la tutela della salute a Volterra. Istituzioni, enti e associazioni intendono sollecitare sulla necessità di dotare l’ospedale di Volterra di alcuni indispensabili posti letto di terapia intensiva: sono molti i cittadini che si stanno recando a firmare presso i locali della Pro Volterra in Piazza dei Priori.
“Questo importante documento, inviato a tutte le forze politiche regionali, non deve passare inosservato o peggio, presto archiviato - afferma con forza Roberto Pepi presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e primo firmatario del manifesto - perché in esso sono rappresentate le giuste attese e aspettative dei cittadini che le istituzioni hanno il dovere di ascoltare, farsene carico e lottare per perseguirle. È oltremodo grave e colpevole che questa legge, che sancisce la presenza di tre letti di terapia intensiva nel nostro ospedale, possa essere stravolta dalla Regione per andare ancora una volta a privilegiare le grandi strutture rispetto a quelle che nel tempo sono state martoriate e ridimensionate da feroci tagli. E sarebbe altrettanto oltraggioso se spettasse a chi è in carica ancora per poche settimane decidere, nel bene o nel male in positivo o in negativo, sul futuro della sanità di Volterra e di tutto il territorio.
Strano destino è il nostro - continua Pepi - ci vediamo applicare le leggi sempre in modo negativo e quando c’è una norma che esprime un’opportunità o un vantaggio, viene disattesa. Si continuano a potenziare con ingenti cifre altre realtà, come Pontedera, e a noi toccano le briciole. Almeno per una volta questa politica non si può invertire?. Arrivati a questo punto - conclude il presidente - non vogliamo e non possiamo limitarci a mandare in giro documenti che vengono ignorati. Siamo pronti ad adottare atti concreti nei confronti di chi disattende le leggi vigenti o abdica dal suo ruolo istituzionale”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI