Politica giovedì 21 maggio 2015 ore 17:57
Il Manifesto di Pieroni per la Valdicecina

Il candidato oggi è stato anche al presidio della Smith Bits per portare la sua solidarietà ai 193 lavoratori dello stabilimento di Saline
VAL DI CECINA — “La Val di Cecina è
un condensato di realtà di valore che ne fanno un luogo unico e
speciale per storia, cultura, ambiente, paesaggio, risorse naturali,
industria, scienza, artigianato, turismo, prodotti agroalimentari di
grande qualità, servizi”. Per questo il candidato al consiglio
regionale della Toscana per il Pd Andrea Pieroni ha previsto un
manifesto per la Val di Cecina, che ha presentato alle varie realtà
incontrate nella giornata di oggi, 21 maggio. Pieroni dopo una mattinata trascorsa a Pomarance si è recato a Montecatini Val di Cecina dove alle 18,30 incontrerà gli elettori e alle 21,15 parteciperà a un incontro a Ponteginori. Una sosta nel pomeriggio anche al presidio dei lavoratori della Smith Bits di Saline di Volterra.
Nel manifesto per il territorio il candidato democratico alle regionali propone dieci punti che sono dieci
temi per una Valdicecina "che deve crescere,
specie ora, con le nuove criticità legate alla Smith Bits". “Vicenda
che – per Pieroni - merita il massimo impegno, ma che evidenzia
ancora una volta la necessità di un Progetto Valdicecina organico e
strategico, che comprenda l'industria,
per uno sviluppo del territorio sostenibile, credibile, innovativo
che offra nuove e qualificate opportunità di lavoro”. A cominciare
dalla scuola,
alla quale, secondo l'ex presidente della Provincia "serve una integrazione più stretta tra formazione e
lavoro, favorendo anche l’apporto di scuole di alta formazione".
"La
geotermia
e il sale sono risorse strategiche il cui utilizzo sostenibile e
ragionevole offre all’area opportunità preziose – prosegue Pieroni – amplificate da
adeguate infrastrutture,
partendo dalla messa in sicurezza della 68 e dal completamento della
439 dal bivio per Volterra a Saline”.
In ambito sanitario serve "potenziare le eccellenze, a
partire dall’Auxilium Vitae,
come pure la realizzazione delle case della salute".
"Ma nessun
territorio resta vivo senza lavoro - aggiunge - e in Val di Cecina, le strade da percorrere sono diverse, tutte
necessarie: sostegno
alle imprese giovanili e innovative nel
campo dell'agricoltura
e recupero del patrimonio agricolo, tra le
priorità". "Sulla scia di Volterra, scelta dagli utenti del sito
SiViaggia come quinta città d'arte più bella d'Italia – per
Pieroni - la Val di Cecina deve essere sempre più anche turismo,
con un'offerta più ampia, legata a progetti e iniziative per la
destagionalizzazione e che includa il fiume Cecina".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI