Attualità venerdì 01 maggio 2015 ore 09:00
La chiusura della Smith all'attenzione del Governo
Interrogazione dei deputati Pd: "per il territorio la chiusura dello stabilimento significa un impoverimento difficilmente sostenibile"
VOLTERRA — Come annunciato è arrivata, dopo quella al Senato dell'onorevole Gatti, anche l'interrogazione alla Camera dei Deputati sulla vicenda della Smith di Saline di Volterra. A presentarla all'attenzione del Ministro per lo Sviluppo economico il deputato Pd e questore della Camera Paolo Fontanelli, come primo firmatario e le deputate Maria Chiara Carrozza e Susanna Cenni.
Nell'interrogazione si chiede "in che modo il governo intenda intervenire per scongiurare la chiusura dello stabilimento, favorire l' ammodernamento dei processi di produzione e dei prodotti ed evitare tutti i problemi sociali che si determinerebbero a seguito della cessazione definitiva dell'attività".
Come nel documento presentato dalla senatrice democratica Gatti, si richiama al "Protocollo d'intesa per lo sviluppo ed il consolidamento della presenza della Smith International Italia Spa in Toscana", stipulato dalla Regione Toscana con Smith Bits, il 16 luglio 2014. Protocollo in cui l'azienda "si impegna a perseguire gli obiettivi di consolidamento e sviluppo della presenza in Toscana, a qualificare il proprio personale, a sviluppare nuovi prodotti avanzati, in linea con le proprie strategie di crescita e di ulteriore radicamento sul territorio in una logica di filiera con il sistema universitario, di ricerca e delle imprese del proprio indotto". La durata del Protocollo è stata fissata in due anni dalla data della sua sottoscrizione. Invece, lunedì scorso, 27 aprile, è arrivata la decisione di procedere con la procedura di messa in mobilità di tutti i dipendenti per cessazione dell'attività dello stabilimento.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI