"Non chiamatemi grillina"

VOLTERRA — "Sono una cittadina di Volterra, non ho mai avuto tessere politiche, non ho mai chiesto favori e raccomandazioni ai partiti e da anni sono simpatizzante e attivista del Movimento 5 Stelle, ma non mi piace essere definita 'grillina' perché credo nei valori e nei principi del Cinque Stelle a prescindere dal ruolo di Grillo". Queste le parole di Ingrid Colivicchi, candidata nella lista di Progetto per Volterra per Sonia Guarneri sindaco. E nel post che spiega le ragioni di Colivicchi, sul blog ufficiale di Progetto Originario (il nome che la coalizione si è data dopo la spaccatura con Uniti per Volterra nel 2010) compare una foto con gli esponenti ed il simbolo del Movimento 5 stelle.
"Il Movimento - scrive Colivicchi - non ha una segreteria di partito e ogni persona 'vale uno'; seguo con attenzione ed entusiasmo il lavoro 'onorevole' che i ragazzi in Parlamento stanno portando avanti, stimo gli attivisti". "A Volterra - spiega - nonostante il grande risultato elettorale del 5 Stelle del Febbraio 2013, non si è potuto creare una lista 5 Stelle: aderisco a Progetto per Volterra per tantissime ragioni".
"Ho apprezzato molto - scrive Colivicchi - chi ha rinunciato alla poltrona di assessore, non trovando più nella Lista Civica i valori per cui era nata; hanno mantenuto un atteggiamento indipendente, votando le proposte in consiglio comunale singolarmente, senza essere pilotati da nessun partito".
"Aderisco a Progetto per Volterra - si legge nel blog - perché ritengo sia un gruppo di cittadini vicini agli intenti del 5 Stelle e perché abbiamo un programma elettorale che potrà essere attuato senza grandi opere e inutili sprechi". 

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