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Politica lunedì 27 dicembre 2021 ore 14:34
"Sul teleriscaldamento risposte insufficienti"
Da La Sinistra per Pomarance - Bene Comune si dicono insoddisfatti per quanto emerso nella Commissione consiliare Ges del 20 Dicembre
POMARANCE — "Pur apprezzando, come da noi richiesto, la sollecita convocazione della Commissione consiliare Ges, riunitasi in data 20/12/2021, nel merito la medesima si è risolta in modo insoddisfacente - così Ilaria Cavicchioli de La Sinistra per Pomarance Bene Comune circa le problematiche relative al teleriscaldamento -, in quanto sono state respinte alcune richieste importanti, tra le quali la convocazione da parte del Comune di un'assemblea pubblica, quando sarà possibile, degli utenti (da qualcuno assurdamente considerata una potenziale rissa, in spregio al ruolo/diritto dei cittadini utenti che chiedono civilmente di essere edotti ed ascoltati), e per la contraddittoria vaghezza con cui si è risposto alla richiesta di riportare la competenza manutentiva Ges fino al primario dello scambiatore compreso".
"Da un lato si sono appellati “ad una legge” che non gli consentirebbe di entrare a fare riparazioni in proprietà privata - osserva Cavicchioli -, e dall'altro hanno dichiarato che ciò di fatto avviene (ma per molti casi non ci risulta che le cose stiano così) esprimendo piena disponibilità ad andare incontro in concreto a tutte le esigenze dei cittadini. Ma se ciò fosse non si capisce in timore di affrontarli in un'assemblea pubblica dove possano emergere con chiarezza i vari problemi e le possibili soluzioni condivise in un clima di rispetto reciproco e di collaborazione".
Per il gruppo della Sinistra, il Comune insieme a Ges dovrebbe "attivarsi da subito per creare una “Task Force” di assistenza dove gli utenti possano trovare ascolto e soluzioni ai problemi (evitando che vengano lasciati senza servizio) gran parte dei quali facilmente risolvibili e scarsamente onerosi. Inoltre si impegni anche a sanare situazioni anomale, dove la separazione tra proprietà pubblica e privata non è netta o dove è stata bypassata al momento della costruzione dell’impianto per esigenze logistiche od economiche della ditta stessa".
"Sorprende altresì che dopo tanti anni di esperienza si debba ancora registrare una così inadeguata comunicazione e informazione ai cittadini - lamenta ancora Cavicchioli -, anche se di questo per la verità è stato dato atto con impegni a voler rimediare, dando maggiore informazioni in tutte le forme possibile".
"Vigileremo su quanto di concreto e positivo verrà fatto d'ora in poi - queste le conclusioni de La Sinistra per Pomarance Bene Comune - , non mancando di ridenunciare le inadempienze e, in mancanza di nuovi impegni in tal senso da parte dell’Amministrazione comunale, ci riserviamo di promuovere noi, non appena le condizioni di emergenza sanitaria lo consentiranno, un'apposita assemblea pubblica invitando a parteciparvi la Sindaca e la Ges".
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