"Tasse in aumento per le troppe spese del Comune"

VOLTERRA — "La manovra che ci chiederanno di approvare al prossimo consiglio comunale riguarda una copertura di spesa pari a circa un milione e 617mila euro, a fronte di una riduzione delle entrate di un milione e 52mila euro. Ma i tagli del governo ammontano a soli 435mila euro: i conti non tornano". A tuonare sul bilancio di previsione per il 2015 del Comune è Volterra Futura, gruppo consiliare di opposizione, che sostiene come l'aumento delle tasse previste non sia legato ai tagli governativi, ma alle spese e alle scelte dell'amministrazione.

A COSA SONO DOVUTE LE MINORI ENTRATE. "Più volte in questi giorni abbiamo assistito, da parte dell’amministrazione Comunale - scrivono dalla minoranza - a proclami come 'l'Irpef l'abbiamo aumentata per il taglio enorme da parte del Governo che i Comuni hanno avuto quest'anno' oppure, sempre in riferimento ai tagli del Governo 'è in base a queste cose che abbiamo dovuto alzare l'Irpef, altrimenti non l'avremmo toccata'". Secondo il centro sinistra le cose stanno diversamente: "in un momento in cui tutti gli enti locali sono chiamati a ridurre gli sprechi, a Volterra non si interviene sulla riduzione della spesa (che registra un aumento del 5 per cento)". Una spesa "il cui incremento è ben superiore a quello visibile dal bilancio, perché ci sono una serie di entrate straordinarie e finalizzate del 2014, come la ss68, gli eventi calamitosi e le sponsorizzazioni, che pur non ripetendosi nel 2015, vengono comunque spese".

Secondo Volterra Futura "le minori entrate nelle casse comunali, pari a un milione e 52mila euro, derivano da: 435mila euro a causa dei tagli del Governo; 40mila dall'Imu; 110mila per contravvenzioni; 42mila da varie altre voci del bilancio comunale non dipendenti dai trasferimenti dello Stato; 425mila euro per minori entrate finalizzate, come 110mila eruro per eventi calamitosi, 200mila euro per la SS 68, 115mila euro di sponsorizzazioni". Cifre, queste ultime, "relative a costi e investimenti che nel 2015 non ci saranno e quindi ci dovrebbe essere stata una corrispondente riduzione della spesa, che invece aumenta comunque del 5 per cento".
Dunque, per il centro sinistra le minori entrate derivano per "435mila euro dai tagli statali e per 617mila euro dal Comune".

LA MANOVRA. "Per far quadrare il bilancio - scrive Volterra Futura - la maggioranza ha previsto un intervento che denota anche una scarsa volontà di ridurre le voci di spesa e di approfondire la struttura del bilancio e che alla fine, per la somma più importante, va ad impattare solo sulle tasse dei cittadini e la riduzione degli investimenti".

"Per reperire maggiori entrate, pari a un milione e 617mila euro - spiegano - arriveranno 450mila euro come oneri di urbanizzazione, spostati sulla spesa corrente, ovvero il 75 per cento, non più utilizzati per le manutenzioni di strade, parcheggi ed infrastrutture in generale; 670mila come incremento dell'Addizionale Irpef, 220mila euro in più rispetto a quanto serve per coprire i tagli del Governo; 220mila dall'aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento; 177mila dalla TARI; 100mila euro da maggiori entrate dai musei". Su questo ultimo punto l'opposizione precisa che "rispetto al dato del 2013, prima della mostra Rosso vivo quando le entrate nette per il Comune erano di circa 580mila euro, le entrate si riducono a 370mila". Dunque, secondo i dati dell'opposizione, nel 2013 il Comune ha incassato dai musei 580mila euro e le previsioni per il 2015, con la mostra diffusa sul Rosso Fiorentino iniziata a maggio 2014, prevedono un incasso pari a 210mila euro in meno rispetto a 2 anni fa.

Per il bilancio di previsione 2015 del Comune di Volterra. la differenza tra le maggiori entrate (+ 1.617.00) e le minori entrate (-1.052,00), è pari a 565mila euro. Un saldo positivo che "serve a trovare quell'equilibrio che l'anno scorso abbiamo conseguito solo grazie all'avanzo di amministrazione 2013”, come indicato nella documentazione consegnata dall'amministrazione all'opposizione in occasione della Commissione Bilancio. Un avanzo di amministrazione 2013 che secondo Volterra Futura "è stato completamente esaurito grazie ad una serie di errori dell’amministrazione, come Rosso Vivo, ecc".

Per il centro sinistra "i numeri parlano da soli ed in maniera molto chiara e limpida" e "forse sarebbe il momento opportuno per farsi un esame di coscienza e assumersi le proprie responsabilità".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI