Cronaca martedì 14 aprile 2015 ore 12:32
Un'altra truffa on line per un escavatore

Dopo l'episodio avvenuto a Castellina, anche un agricoltore di 50 anni di Montecatini si è fatto abbindolare da un annuncio a basso prezzo
MONTECATINI VAL DI CECINA — Voleva comprare un escavatore on line sul sito di annunci Subito.it alla cifra di 3mila euro, ma dopo che ne ha versati mille, l'inserzionista privato è sparito. La truffa, scoperta
dai carabinieri della Stazione di Ponteginori al comando del Maresciallo Nicola Barone e per la quale sono state denunciate due persone, risale ai primi
di settembre del 2014 ed ha per protagonista un cinquantenne agricoltore di
Montecatini Val di Cecina.
Già a marzo i carabinieri di Riparbella avevano scoperto una truffa analoga ai danni di un cinquantenne di Castellina Marittima che ad ottobre voleva comprare una pala meccanica sullo stesso sito, ma era rimasto fregato.
Anche in questo caso l'uomo di Montecatini aveva trovato un annuncio estremamente vantaggioso: un escavatore semi nuovo venduto a 3mila euro da un privato. Così l'agricoltore aveva contattato telefonicamente l’inserzionista che si era dimostrato subito disponibile a chiudere l’affare e i due avevano pattuito che il cinquantenne avrebbe versato subito mille euro. Il venditore aveva fornito all'agricoltore il numero di una carta prepagata dove accreditare la cifra, mentre il saldo sarebbe avvenuto a transazione ultimata. L'uomo, in buona fede, ha versato la cifra di caparra, ma l’inserzionista, invece di consegnare l’escavatore alla data stabilita, ha chiesto al compratore altri mille euro in acconto prima di definire l’affare. L'agricoltore si è rifiutato, richiedendo la immediata restituzione di quanto già versato, ma il venditore è sparito. L'acquirente ha tentato invano di contattarlo in ogni modo senza ottenere alcun risultato. Così si è rivolto alla Stazione dei Carabinieri di Montecatini ed ha denunciato il fatto.
I militari dell’Arma di Pomteginori, a conclusione di una
complessa attività d’indagine, sono riusciti a risalire all'inserzionista ed al titolare della carta, ricostruendo l'intera vicenda. Per tali fatti sono stati deferiti in stato di libertà per
il reato di truffa in concorso due uomini calabresi di 60 e 25 anni,
entrambi con precedenti specifici.
I carabinieri ricordano che "è importante prestare molta
attenzione quando si acquista online: può succedere infatti che ci
si lasci convincere facilmente dall’offerta di prodotti super
scontati in vendita con annunci postati principalmente da privati
che, una volta ricevuto il pagamento, scompaiono senza lasciare
traccia". "E' buona norma- proseguono - ricordarsi di raccogliere qualche
informazione prima di procedere con l’acquisto su di un sito che
non si conosce bene e sul quale non si è mai acquistato specialmente
se l’annuncio e postato da un venditore privato".
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