Del Sarto e Guarguaglini puntano il dito sulla viabilità e i regolamenti per i commercianti: "Servono certezze, non attese indefinite"
Europei femminili, il video messaggio ironico della presidente svizzera: «Perdete in fretta, così avete più tempo per godervi le bellezze del nostro Paese»
Attualità lunedì 16 giugno 2025 ore 10:30
Si amplia la rete pneumologica col dottor Fideli
Entrato in servizio ormai da un mese il nuovo medico per l'Alta Valdicecina e la Valdera: obiettivo abbattere i tempi di attesa per le visite
PONTEDERA-VOLTERRA — La rete pneumologica territoriale dell'Alta Valdicecina e della Valdera si rafforza. Da ormai un mese, infatti, è in servizio il dottor Antonio Fideli, specialista che si divide tra gli ambulatori territoriali, le Case di comunità e gli ospedali di zona.
"La rete pneumologica ha due obiettivi principali - ha detto il dottor Guido Vagheggini, coordinatore della rete per le province di Pisa e Livorno - rispondere alla crescente domanda di visite specialistiche e migliorare la presa in carico dei pazienti con patologie respiratorie, in stretta sinergia con i medici di medicina generale".
L'ingresso del dottor Fideli, dunque, servirà proprio ad abbattere i tempi di attesa. "Inoltre - ha aggiunto - stiamo adottando soluzioni organizzative innovative, come la telemedicina, che migliorano la gestione dei pazienti. Collaboriamo attivamente con le pneumologie degli ospedali di Livorno, diretta dalla dottoressa Filomena Marrelli, e di Cisanello, diretta dalla professoressa Laura Carrozzi, per rendere più efficienti i percorsi di cura".
Il potenziamento ha permesso di ampliare l’attività specialistica sia negli ambulatori di primo livello, situati al distretto di Larderello, alle Case di comunità di Pomarance e Pontedera e al distretto di Bientina, sia negli ambulatori di secondo livello degli ospedali di Pontedera e Volterra, dove si eseguono esami più complessi come la spirometria globale. In Valdera è inoltre attiva l’esperienza di pneumologia vocazionale dei medici di medicina generale della Rosa di Terricciola, grazie alla dottoressa Lorenza Melosini.
"L’obiettivo è rafforzare la prevenzione, la diagnosi precoce e la gestione delle principali patologie respiratorie - ha concluso Vagheggini - con particolare attenzione ai casi cronici, garantendo una maggiore prossimità ai cittadini delle aree interne".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
