
Grattacielo a Bangkok crolla durante il terremoto, l'edificio in costruzione si sgretola: la fuga degli operai

Attualità martedì 26 maggio 2015 ore 17:56
Appello per la 68 da Valdicecina e Valdelsa

Uniti per chiedere l'adeguamento della strada regionale: sia inserita nel Piano delle Opere e finanziato almeno un lotto nel prossimo triennio
VOLTERRA — "Bene le grandi opere, ottimi i traguardi raggiunti per la Tirrenica e gli impegni per l'Autopalio. Ma senza affluenti anche queste arterie risulteranno penalizzate". Così i sindaci della Valdicecina e della Valdelsa a cui si è aggiunto anche il primo cittadino di Siena Bruno Valentini firmatari di un appello ad Enrico Rossi per l'adeguamento della SR 68, considerato "strategico e non più rimandabile".
"La volontà dei sindaci, e quindi dei Comuni della Valdelsa e della Valdicecina è chiara – spiega in una nota Paolo Moschi, assessore alla viabilità del Comune di Volterra - Serve che la Regione inserisca, una volta per tutte, nel Piano delle Opere e nella programmazione Priim (Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità) la SR 68, finanziando almeno un lotto nel prossimo triennio. A chiederlo è l'economia, in ginocchio, di un'area vasta, che non può più attendere".
E l'assessore aggiunge: "aspettiamo un segnale dal presidente Rossi e dall'assessore Ceccarelli, dopo anche molti interventi bipartisan di candidati al consiglio Regionale, perché la viabilità è una battaglia non più rimandabile, per un territorio che ogni giorno vede divorarsi fino all'osso le opportunità economiche e di sviluppo". "Solo con le infrastrutture di base si può invertire una tendenza negativa – conclude l’assessore Moschi - e per questo mi aspetto un segnale in tal senso".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI