Attualità lunedì 02 marzo 2015 ore 12:38
E' morta da anni, ma il nipote prende la pensione
Le Fiamme Gialle hanno scoperto un 58enne che ha truffato l'Inps incassando circa 125mila dal 2006 a oggi, accreditati sul conto corrente della zia
PROVINCIA DI PISA — La donna era morta nel 2006, ma il nipote, un 58enne residente in provincia di Pisa, continuava a percepire la pensione. I Finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Pisa, nell’ambito di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Pisa, hanno scoperto una truffa ai danni dell'Inps- ex INPDAP, per un totale di circa 125mila euro.
A far scattare l’attività investigativa è stata una segnalazione operata dall'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale alla Procura della Repubblica di Pisa. L'Inps, infatti, continuava a versare la pensione sul conto corrente della donna e l'uomo la incassava. Il nipote, grazie ad un atteggiamento di reticenza inerente
le notizie del decesso della propria zia e approfittando della delega
ad operare sul conto corrente bancario intestato alla defunta, ha
continuato ad appropriarsi degli importi della pensione che sono
stati erroneamente accreditati sul predetto conto corrente, anche
successivamente al decesso.
Per questo, dai
numerosi accertamenti compiuti anche tramite indagini bancarie e dal
raffronto dei dati ottenuti con quelli messi a disposizione
dall’Inps, sarebbero emersi gli elementi atti ad avvalorare il
reato di truffa ai danni dello Stato. E’ stato anche accertato
che l’indagato ha riscosso illecitamente le rate della pensione per un ammontare complessivo pari a circa 125mila ed è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria
inquirente.
L’operazione si inserisce nel quadro delle azioni e delle attività condotte dalla Guardia di Finanza in materia di spesa pubblica a tutela delle uscite del bilancio locale e nazionale.
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