Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:VOLTERRA11°  QuiNews.net
Qui News volterra, Cronaca, Sport, Notizie Locali volterra
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
A San Siro techno ad alto volume per coprire la festa Scudetto dell’Inter

Attualità martedì 05 settembre 2017 ore 07:00

Emergenza idrica, scattano i razionamenti notturni

Razionamento idrico in Alta Val di Cecina

La mancanza di piogge costringe Asa a chiudere i rubinetti a Volterra e Pomarance per otto giorni, dalla 22 di sera alle 10 di mattina



VOLTERRA — "Come già annunciato - fanno sapere dal gestore idrico dell'Alta Val di Cecina -, l’emergenza idrica potrà essere superata solo con le piogge che purtroppo non sono arrivate nemmeno con il ciclone Poppea, che ha attraversato le nostre zone lasciando inalterata la situazione. Sarebbero bastate poche ore di pioggia per ottenere uno o due mesi di autonomia idrica che ci avrebbero permesso di arrivare a novembre evitando il razionamento dell’acqua".

Da qui la decisione di razionare l'acqua a Volterra e Pomarance dodici ore al giorno, dal 6 al 13 settembre, in pratica dalle 10 di sera alle 10 del mattino. "Ad oggi i livelli dei laghi e delle falde sono ai minimi storici - scrivono ancora da Asa -. Una situazione così critica non si è mai verificata prima, e di conseguenza l’Azienda si trova costretta a razionare l’acqua".

Dal 14 giugno Asa ha aperto il lago di Bellaria, ormai da tempo esaurito, e dai primi giorni di agosto quello di Madonna Olli per alimentare il fiume Cecina e di conseguenza i pozzi di Puretta. In pratica Asa sta alimentando il fiume Cecina da quasi tre mesi. Inoltre, per garantire la massima autonomia idrica e per allungare i tempi di svuotamento dei laghi, Asa ha attivato il servizio di fornitura tramite autobotti nei comuni di Volterra, Pomarance e Castelnuovo Val di Cecina.

Al momento sono stati effettuati 285 viaggi di autobotti per un totale di oltre 19 milioni di litri immessi in rete con l’utilizzo di cisterne da 36mila litri. "In questa fase così delicata per l'acquedotto - spiegano dall'azienda livornese -, si stanno rivelando fondamentali le manovre dei tecnici di Asa per garantire l’equilibrio nel sistema idrico e per gestire adeguatamente il flusso dell’acqua verso l’utenza".

Il razionamento dell'acqua cuserà notevoli cali di pressione. 

A Volterra sono previsti cali nel centro storico e periferia adiacenti, Monte Bradoni-S. Cipriano, Colombaie, Balano-Rioddi-Villa, S. Margherita Prato d’Era-Molino d’Era, Concino-Valle, S.Vincenzo-Mesciatico-Casalladio, Ripaie-Fontecorrenti, Cipresso e SIAF, Uliveto-S. Finocchi-S. Cristina, Cappella, Poggio alle Croci, Mazzolla, Monte Miccioli-Renaio-Orgiaglia, Pignano-Palagione, Sensano, Rocche, Ulignano, Canestricci, Gozzano,Villamagna centro, Vicarello e Sestri Molino.

A Pomarance i cali interesseranno le zone centro, Poggiperino e case sparse, Corneto, P.I.P, Peschiere, S. Anna, S. Quirico, Paese Montegemoli, Cerreto, Fonte Bagni, Stilano, Campo Mondo, Gallerone-Cometo e Collazzi-S.Piero Agreste.

Il piano di razionamento è programmato fino al 13 settembre e sarà interrotto in caso di piogge consistenti in grado di alimentare il fiume Cecina a monte di Puretta. In caso di assenza di piogge, sarà necessario continuare il razionamento con altre modalità operative.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno