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Attualità martedì 26 novembre 2024 ore 19:00

Alluvione, conclusi i lavori sulla Camminata

L'assessora regionale Monni presente al sopralluogo con sindaci e Provincia: la Regione stanzierà in bilancio le risorse per i primi ristori

GUARDISTALLO — Al cuore del maxi piano di interventi ci sono senz'altro le strade provinciali dei Quattro comuni, della Camminata e del Poggetto. Ma, se i 3 milioni stanziati dalla Provincia di Pisa saranno sufficienti, i lavori riguarderanno anche altre tre strade: quella del Commercio, interessata dall'alluvione del 18 Ottobre, quella del Lodano e quella del Passo di Bocca di Valle.

Tutti tratti viari fortemente danneggiati dopo il violento maltempo che ha travolto l'Alta Valdicecina nelle scorse settimane e dove, proprio per svolgere un sopralluogo, si sono recati il presidente della Provincia Massimiliano Angori e l'assessora regionale alla Protezione Civile Monia Monni.

"Nello specifico, nella mattinata di oggi (martedì 26 Novembre, ndr) abbiamo fatto il punto su un intervento concluso e uno in corso con lavorazioni tutte finanziate con risorse provinciali - ha detto Angori - l'intervento concluso riguarda la strada provinciale della Camminata, che attraversa il torrente Sterza, del valore di circa 200mila euro. In corso, inoltre, ci sono le lavorazioni di ripristino al ponte sulla provinciale 57, nel territorio di Guardistallo, che collega l'Alta e la Bassa Valdicecina, per un valore di 750mila euro".

Per quanto riguarda le procedure per la rendicontazione dei danni subìti, in particolare le somme urgenze, Monni ha confermato la volontà del presidente della Toscana Eugenio Giani di stanziare le risorse nel prossimo bilancio, in attesa di quelle nazionali che hanno bisogno di una rendicontazione dettagliata per la loro erogazione. "Le procedure sono molto complesse - ha spiegato - vogliamo accompagnare le amministrazioni in questo percorso e dare tutte le informazioni necessarie per gestire questa fase, che è quella del soccorso alla popolazione e quella delle somme urgenze".

"A differenza del contributo nazionale, quello regionale arriverà più rapidamente e sarà versato dando il tempo di un anno per poter produrre le fatture - ha concluso - quando si è perso tutto si fa fatica a trovare soldi per poter fare i lavori necessari, quindi queste risorse regionali che andremo a stanziare auspichiamo che possano dare un po’ di fiato".

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