I profughi accolti saranno al massimo 25

Il sindaco Buselli smentisce il raddoppio dei richiedenti asilo e spiega che "il Comune ha risposto alle richieste della Prefettura con senso di responsabilità" con "numeri che siamo poi in grado di gestire"

VOLTERRA — "E' totalmente infondata è la notizia, diffusa in un comunicato congiunto da Destra Volterrana - Fratelli d’Italia, che paventa il raddoppio dei profughi accolti e presenti nel Comune di Volterra, che, in base alla convenzione, sono al massimo venticinque" Così il sindaco di Volterra Marco Buselli risponde alle dichiarazioni di Destra Volterrana e Fratelli d’Italia.
I profughi accolti a Volterra, dunque, saranno massimo 25, come previsto dall'accordo del Comune con la Prefettura di Pisa, che si sta occupando di gestire l'accoglienza dei richiedenti asilo sul territorio provinciale e che nei giorni scorsi aveva lanciato un nuovo appello per trovare strutture idonee ad ospitarli. Alcuni richiedenti asilo sono già arrivati nella struttura gestita dal Santa Chiara, come la famiglia siriana che è poi stata trasferita.

"Destra volterrana - spiega il primo cittadino - afferma che il loro numero (dei profughi ndr) dovrebbe arrivare a cinquanta, per poi scagliarsi contro questa ipotesi, creata dagli stessi che la osteggiano".
"Il Comune di Volterra - prosegue Buselli - ha risposto alle richieste della Prefettura con senso di responsabilità, attivando percorsi, con l'Asp Santa Chiara, che potessero accogliere numeri che siamo poi in grado di gestire, nonostante le pressioni iniziali, data la gravità dell'emergenza umanitaria in corso, fossero per numeri maggiori".
"Ricordo a Destra volterrana - Fratelli d'Italia - aggiunge il sindaco - che diffondere notizie assolutamente infondate che possano destare allarme sociale può essere oggetto di denuncia agli organi competenti".

Fonte: Comune di Volterra - ufficio stampa

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI