La miss volterrana che ammaliò la giuria

Nel 1949 la più bella della città si posizionò al quarto posto nelle classificazioni regionali del concorso Le Feste del Sorriso

VOLTERRA — Volterra non è solo terra di grandi artisti, ma anche di belle donne.

Le meraviglie paesaggistiche e culturali, non sono, infatti, le uniche attrattive della città, ma anche l’avvenenza delle sue abitanti. Il fascino femminile era già attestato in epoca etrusca, quando, le giovani e indipendenti rappresentanti del gentil sesso erano conosciute per la loro eleganza e per la cura della propria immagine. Tradizione che verrà tramandata di generazione in generazione nel corso dei secoli.

In un articolo del 3 settembre 1949, uscito sul settimanale La voce della Nuova Etruria, infatti, viene annunciato il verdetto della finale regionale del concorso di bellezza Le Feste del Sorriso. Alla competizione aveva partecipato, come rappresentate della città, Elisa Michelotti, Miss Volterra in carica, che si classificò al quarto posto. Solo per poco, dunque, non conquistò il podio. Un traguardo mancato che, però, non impedì alla ragazza di coltivare il sogno di lavorare alla RAI (Radio Audizioni Italiane dal 1944). In un’intervista del 27 agosto, infatti, aveva dichiarato la sua passione per il canto e, in particolare, per Lontananza, grande successo di Luciano Tajoli uscito proprio nel 1949.

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