Cultura venerdì 20 marzo 2015 ore 20:05
Le lettere dal fronte di Leonardo Checcucci

Sono state raccolte nel libro 'Cara mamma, cara sorella' da Renato Nati nel centenario della Grande Guerra. La presentazione con i familiari e le istituzioni
POMARANCE — "All'Associazione
Nazionale Combattenti e Reduci di Montecerboli e Larderello va il
plauso per aver raccolto e narrato la storia del soldato Leonardo
Checcucci nel centenario dell'entrata in Guerra dell'Italia. Una
storia che non è solo quella di un giovane larderellino che ha
sacrificato la sua vita per l'Italia, ma è la storia della Grande
Guerra e di come sia stata
tragicamente vissuta anche nel nostro territorio". Queste le parole del sindaco di Pomarance Loris Martignoni scritte nella prefazione al libro 'Cara mamma, cara sorella - Le lettere dal fronte di Leonardo Checcucci'. Il volume, scritto da Renato Nati e che raccoglie le missive che Beppino, all'anagrafe Leonardo, inviava dal fronte alla famiglia a Larderello, sarà presentato domani, sabato 21 marzo. L'appuntamento è alle ore 16 nella sala del circolo ricreativo di Larderello. Parteciperanno, oltre al sindaco e all'assessore Ilaria Bacci, i familiari del soldato, le sezioni dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci del Comune di Pomarance e le altre associazioni del territorio, oltre alla casa editrice Tagete.
La cittadinanza è invitata a partecipare a questa iniziativa di testimonianza nel centenario della Grande Guerra. Una modo per ricordare
le vicende militari dell'Italia attraverso le lettere che Beppino spediva
alla sorella e alla madre. Lettere che sono anche uno spaccato
della vita agli inizi del '900 a Larderello ed in tutto il territorio
di Pomarance.
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