Torna la Mostra mercato del vino doc

La rassegna per il vino doc Montescudaio animerà il borgo dopo un convegno su mense scolastiche e produzioni agricole con Stefania Saccardi

MONTESCUDAIO — La storica Mostra mercato del vino doc di Montescudaio è in arrivo. Tra il 5 e il 6 Ottobre, infatti, il borgo dell'Alta Valdicecina accoglierà la manifestazione che si aprirà, con una piccola anteprima, già il 4, dove nella sala comunale del Poggiarello interverrà anche la vicepresidente della Toscana, Stefania Saccardi.

La rassegna, infatti, sarà anticipata da un convegno dedicato alle mense scolastiche e alle produzioni agricole locali in collaborazione con Gal Terre Etrusche e Distretto Rurale e Biologico della Val di Cecina.

"Indubbiamente la Mostra mercato rappresenta l’evento clou per il nostro comune e ne è l’essenza identitaria - hanno commentato il sindaco Loris Caprai e l’assessora alla Cultura Daniela Galluzzi - siamo pronti a accogliere i numerosi appassionati e visitatori, offrendo un calendario che sarà ricco di iniziative e novità, affinché il vino doc Montescudaio torni a essere il grande protagonista della kermesse".

Intanto il Comune traccia un primo bilancio del cartellone estivo che anche nel mese di Settembre prevede altri appuntamenti. "Nonostante una partenza in salita, grazie alle associazioni che hanno collaborato attivamente, siamo riusciti a mettere insieme un programma di eventi di qualità - ha aggiunto Galluzzi - si può fare di meglio, ma sono necessarie alcune condizioni: tempo e mezzi, sia finanziari che in termini di risorse umane, e rodaggio. Abbiamo fatto tutto da soli, con l’obiettivo di offrire una programmazione alla nostra comunità".

"Ci sono stati alcuni errori, ma abbiamo seguito una linea precisa, senza avvalerci di strutture organizzative esterne, perché abbiamo voluto creare un percorso nuovo - ha concluso - ciò rivitalizzando il nostro tessuto associativo, per coinvolgerlo il più possibile. Credo che questo obiettivo sia stato raggiunto, ma dispiace che la collaborazione non vi sia stata per il mercatino bio, nonostante lo sforzo nel provare a realizzare insieme l’evento. Questo può anche essere comprensibile, ma non è giustificabile: la sconfitta elettorale pesa, superare i toni accesi della campagna elettorale è difficile per tutti, ma è anche un dovere, se vogliamo, perseguire il bene del nostro territorio".

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