Moratoria: "avevamo sollevato incostituzionalità"

Il consigliere regionale di Forza Italia Nascosti: “occorre premiare con incentivi fiscali chi ricorre alla geotermia attraverso nuove tecnologie"

FIRENZE — "Ancora una bocciatura del Governo sulle politiche regionali; occorre invece intervenire per premiare con incentivi fiscali chi ricorre alla geotermia attraverso nuove tecnologie; purtroppo, non c’è più sordo di chi non vuol sentire”.Così in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Nicola Nascosti, commenta il ricorso del Governo nei confronti del provvedimento della Regione Toscana che prevede uno stop di 6 mesi ai permessi di ricerca sulla geotermia. Moratoria, in vigore da febbraio, ora impugnata dal Consiglio dei Ministri e sulla quale deciderà la Corte Costituzionale.

“In merito al provvedimento ricordo come Forza Italia, in armonia con altri emendamenti presentati al piano energetico regionale - dichiara Nascosti - abbia presentato emendamenti che sostanzialmente miravano a togliere dalla moratoria sia tutti gli impianti di bassa e media entalpia ad emissioni zero, sia all'utilizzo delle fonti di energie rinnovabili come ad esempio gli impianti di teleriscaldamento". "Ricordo che in questa regione - aggiunge - in alcuni territori, ci sono già molti impianti autorizzati e finanziati".
"La maggioranza di sinistra ha dimostrato ancora una volta come sia subordinata all’ideologismo senza lasciare spazio al buon senso - sostiene il consigliere di Fi - nonostante avessimo fin da subito evidenziato l’incostituzionalità dell’atto, il Pd non ha voluto ascoltare le nostre costruttive critiche". "Ma questo è l’ennesimo caso che registriamo: aspettiamo – conclude Nascosti - che siano impugnati altri atti a partire dalla legge sulle cave”.

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