Attualità sabato 10 ottobre 2015 ore 15:35
Quando l'agricoltura è sociale
Una volta al mese si potranno acquistare i prodotti dell'orto del Lolli, anche specie autoctone come la cipolla volterrana e un particolare carciofo
VOLTERRA — Un vero e proprio mercato di frutta, verdura e ortaggi nel cuore della città. E’ “L’orto del Lolli”, il progetto di agricoltura sociale realizzato dall’associazione Mondo Nuovo Onlus con il patrocinio del Comune di Volterra. Il primo appuntamento con il mercato nei locali di Via Turazza è in programma martedì 13 ottobre.
"L’iniziativa che si ripeterà una volta al mese – dichiara Francesca Tanzini, assessore alle politiche sociali del Comune di Volterra – ci rende molto orgogliosi perché ci permette di far conoscere la realtà degli orti sociali".
"L’ortoterapia ribalta la condizione delle persone disabili che da ‘malati’ diventano persone che si prendono cura di qualcosa - aggiunge Tanzini - Oltre alla realizzazione del mercato, poi, questo progetto ha delle prospettive future molto concrete per cui ringrazio le altre attività di vendita di frutta e verdura di Volterra per aver accolto il progetto ed aver dato la loro disponibilità per una collaborazione, soprattutto nella ricerca e nella coltivazione di specie autoctone che rischiano di scomparire, come la cipolla volterrana e un tipo particolare di carciofo. Un atteggiamento che rafforza il principio di solidarietà che caratterizza tutto il progetto".
L’orto del Lolli nato nel 2006, si occupa di offrire sostegno a tutti coloro che hanno a che fare con la disabilità o con condizioni di vita disagiate. Tante le attività svolte come l’orticoltura, l’apicoltura, l’olivocoltura, il giardinaggio e la trasformazione didattica dei prodotti privilegiando il biologico.
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