Teatro gremito per il giovane Gabriele

A solo 15 anni ha pubblicato il suo primo libro. L'assessore Fabiani: "sono convinto che potrai avere e dare a tutti grandi soddisfazioni"

POMARANCE — Davanti ad oltre 200 persone, tutte lì per festeggiarlo, il giovane Gabriele Pasco è riuscito a mandare un messaggio forte, come aveva già fatto con la pubblicazione del suo libro La voce degli occhi. Un messaggio che invita i suoi coetanei a credere nei loro sogni. Nel raccontarlo, è pieno di orgoglio Nicola Fabiani, assessore del Comune di Pomarance e amico del giovane scrittore pomarancino, non solo per l'ottima riuscita della presentazione pubblica del volume.

Venerdì scorso al teatro dei Coraggiosi di Pomarance c'erano le istituzioni: dal sindaco Loris Martignoni agli assessori ed ex assessori. C'erano gli amici ed i familiari di Gabriele, c'erano gli insegnanti. C'era il pittore Enrico Pantani che ha realizzato la copertina del libro. C'erano anche tanti cittadini di Pomarance e della Valdicecina che hanno voluto partecipare a questo successo.

L'assessore Fabiani parla di Gabriele come di "un ragazzo speciale, con dei valori etici e morali già profondamente affermati che a soli 15 anni ha avuto il coraggio di esprimersi pubblicamente attraverso la scrittura, mostrando una maturità ed una preparazione davvero incredibili, difficili da ritrovare anche in persone adulte, lanciando attraverso i suoi racconti, messaggi pieni di amore, rispetto e passione che dovrebbero essere alla base della nostra coscienza".
Il giovane assessore ricorda poi "il bellissimo appello, carico di speranza, ai giovani coetanei che costituiranno la società del futuro" lanciato da Pasco dal palco del teatro: "quello di avere dei sogni, di perseguirli con convinzione, determinazione e tenacia, aggiungo io, di impiegare tutta la passione e l'amore in ogni nostra azione, nei rapporti, nello studio, nel lavoro, quindi verso gli altri, verso se stessi, ma non in modo egocentrico, verso la cosa ed il bene pubblico, principi che costituiscono le basi per l'affermazione dei diritti e dei doveri fondanti che ogni cittadino del mondo dovrebbe avere".

"Il successo della presentazione e della pubblicazione ritengo fermamente che non sia solo merito mio, ma del territorio e delle persone che mi circondano". Così il giovane Gabriele risponde e ringrazia Nicola per la sua vicinanza. "Questo fazzoletto di Italia da molti giudicato sperduto e privo di stimoli - scrive ancora Gabriele - mi ha consentito di crescere fin ora circondato da affetti sinceri e da valori che ho voluto esprimere attraverso il mio libro. La mia è stata una restituzione dovuta a tutto e a tutti, in particolare a te Nicola".

(foto di Jader Spinelli)

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