Sport lunedì 21 settembre 2020 ore 08:40
Il Rally di Casciana è ancora di Senigagliesi
"Manita" da record per il pomarancino Carlo Alberto Senigagliesi al Rally di Casciana Terme, alla guida di una Skoda Fabia R5
CASCIANA TERME LARI — E’ andata a Carlo Alberto Senigagliesi, su Skoda Fabia R5, la 38esima edizione del Rally di Casciana Terme, appuntamento dal format nazionale andato in scena nell’intera giornata di sabato sulle strade della location pisana. Una vittoria - la quinta in carriera su queste strade - che ha garantito al driver di Pomarance il primato nell’albo d’oro della manifestazione, articolata sulla ripetizione delle prove speciali “Casciana Terme” e “Montevaso”.
Il pilota portacolori di Maranello Corse, vincitore anche dell’edizione precedente della gara, ha preso il comando della classifica nella fase centrale dopo aver sofferto in avvio, rallentato da un’uscita di strada sulla prima ripetizione di “Montevaso”, variabile che ha causato una foratura “lenta” dello pneumatico anteriore destro. Assecondato da una regolazione di assetto adottata in occasione del primo parco assistenza, il pilota pomarancino - affiancato “alle note” da Marco Lupi - ha mandato in archivio l’impegno regolando, di 2” e 1’, Tobia Cavallini. Una gara di sostanza quella del pilota di Cerreto Guidi, affiancato dal copilota Sauro Farnocchia nella gara che lo ha visto tornare al volante della Skoda Fabia R5 dopo un anno di inattività agonistica, conclusa sul secondo gradino del podio assoluto. In terza posizione, la Volkswagen Polo R5 di Alessio Santini e Susanna Mazzetti. Per il driver follonichese, il Rally di Casciana Terme è coinciso con il debutto sulla turbocompressa tedesca, vettura portata in gara con l’intento di fare chilometri e presentarsi, così, sulle strade del “suo” Trofeo Maremma nelle migliori condizioni possibili.
Strepitosa, la condotta valsa a Gianandrea Pisani la quarta posizione assoluta. Al volante della Renault Clio Super1600, affiancato da Fabrizio Vecoli, il pilota della Versilia è riuscito a distinguersi conquistando il primato tra le vetture a due ruote motrici, riuscendo a regolare la Renault Clio Super1600 di Luca Veronesi e Andrea Ferrari, quinti assoluti. Ritorno al volante della Peugeot 106 Kit per Nico Signorini e Leonardo Marraccini, equipaggio che - con una condotta aggressiva nelle fasi decisive del confronto - è riuscito a concretizzare l’ottima performance precedendo la Volkswagen Polo R5 di Luca Artino e Paolo Garavaldi, settimi e rallentati da un “dritto” accusato sulla prima prova speciale, problematica che ha causato lo spegnimento della vettura. In ottava piazza la Renault Clio R3C dei sardi Marino Gessa e Francesco Fois, tornati dopo due anni in “terra toscana” forti di un feeling con la vettura che gli ha permesso di regolare la prima Renault Clio R3C inseguitrice, quella di Federico Zelko e Andrea Cerbai. A chiudere la classifica riservata alle prime dieci vetture classificate, la Renault Clio R3C utilizzata per la prima volta in carriera da Lorenzo Sardelli. Per il giovane driver locale ed il copilota Luigi Giovacchini, la soddisfazione di essersi confermati nella “top ten” dopo l’ottima nona piazza assoluta conquistata nell’edizione 2019 della gara.
Un confronto, quello promosso da Laserprom015 in concerto con la scuderia Jolly Racing Team, che ha fatto registrare un alto numero di equipaggi ritirati, a conferma dell’elevato tasso tecnico delle due prove speciali proposte. A pagare la selettività dell’asfalto pisano è stato, nel corso della terza prova speciale, Alessio Della Maggiora, costretto al ritiro a causa di una “toccata” che ha compromesso l’utilizzo della sua Skoda Fabia R5 quando si trovava al vertice della classifica provvisoria. Fuori causa anche Roberto Tucci, fermato da un problema meccanico nell’ultima prova speciale, quando si trovava in quarta posizione assoluta. Il 38° Rally di Casciana Terme ha visto primeggiare, tra le vetture di Gruppo N, la Renault Clio RS di Pietro Bancalari e Simona Righetti. Un successo, quello dell’equipaggio spezzino, valso la conquista del Memorial Nicola Sardelli, istituito in ricordo dell’indimenticato pilota locale. A Carlo Alberto Senigagliesi e Marco Lupi, vincitori assoluti della gara, è andato il Trofeo ACI Pisa, riservato al primo equipaggio classificato in possesso di licenza rilasciata dall’Automobile Club provinciale.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI