Attualità giovedì 05 settembre 2024 ore 10:00
Ausl, "No alle polemiche, fatti investimenti"
Interventi sul personale e sulle strutture, ma anche dati in crescita per l'attività medica: l'Azienda risponde ancora alle polemiche
VOLTERRA — "Al di là delle polemiche a mezzo stampa, è importante fare il punto per tranquillizzare la cittadinanza sul fatto che l’ospedale di Volterra è in sicurezza e che è nostra intenzione continuare a investire sul territorio".
Con una lunga nota, l'Ausl Toscana nord ovest ribadisce per l'ennesima volta il proprio impegno verso la sanità dell'Alta Valdicecina, concentrandosi sugli investimenti fatti negli ultimi anni e sui numeri delle attività dell'ospedale volterrano. "I dati confermano il trend positivo - hanno spiegato - a cominciare dal Pronto Soccorso, ristrutturato con un conseguente miglioramento degli spazi e dei percorsi assistenziali. Inoltre, grazie alla professionalità e all’impegno dei nostri operatori, è stato costituito lo stroke team che, attraverso la fibrinolisi endovenosa, assicura la presa in carico dei pazienti con ictus acuto".
"Sempre per quanto riguarda l’Emergenza e Urgenza, al Pronto Soccorso è sempre presente un’automedica, sede di partenza - hanno aggiunto - in più, da Marzo del 2021, un anestesista rianimatore e un internista assicurano l’assistenza sulle 24 ore sia nei giorni feriali, sia nei festivi".
Positivi anche i dati relativi alla Radiodiagnostica, definita punto di forza del territorio. "Si è registrato un aumento del 3% rispetto al 2022 e dell’8% se prendiamo in considerazione il 2019 - prosegue la nota - le prestazioni effettuate erano 36.107 nel 2019, 37.696 nel 2022 e 38.985 nel 2023, dati che fanno di Volterra un punto di riferimento non solo per l’Alta Valdicecina, ma anche per la Val di Cornia e la Valdera anche grazie alla strumentazione di ultima generazione".
"E ancora, grazie alla possibilità di fare rete con gli altri presidi e alla disponibilità dei medici, si è potuto investire sul blocco operatorio - hanno aggiunto - infatti gli interventi sono aumentati, in particolare in Ortopedia, del 21% rispetto al 2019. Mentre per quanto riguarda l’attività Ginecologica i dati evidenziano che solo il 58% delle utenti residenti in Alta Valdicecina si rivolge al servizio che è attivo per l’intera giornata dal lunedì al venerdì e il sabato mattina. Mentre l’attività Pediatrica ospedaliera non ha raggiunto gli stessi risultati, nonostante l’offerta di prestazioni, anche specialistiche, copra 5 giorni alla settimana".
"Per quanto concerne la Pediatria di famiglia sono presenti due pediatri con convenzione a tempo indeterminato che assistono i piccoli pazienti - si legge - non dimentichiamo che a Volterra sono attivi gli infermieri di famiglia, 18 posti di cure intermedie che coprono il fabbisogno anche di altre zone distretto, in particolare di Cecina e Livorno e 2 letti di hospice".
La conclusione, invece, è dedicata agli interventi strutturali. "Sono partiti i lavori per oltre 7 milioni di euro per il miglioramento sismico dell’ospedale, che si dovrebbero concludere entro l’estate del 2026 - hanno concluso - infine, è in fase di realizzane anche la Casa di Comunità i cui fondi sono legati al Pnrr: la fine dell'intervento è stato programmato entro la metà del 2026 per un costo di 3,2 milioni ed attiva la Centrale Operativa Territoriale, anch’essa finanziata dal Pnrr con 173mila euro".
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