Persio Flacco, nuovo direttore e polemica

L'Accademia dei Riuniti ha nominato direttore artistico del teatro Sandro Querci. L'assessore Danti lamenta di averlo saputo a cose fatte via Whatsapp

VOLTERRA — Le notizie sono due. La prima è che il teatro Persio Flacco di Volterra ha un nuovo direttore artistico, appena nominato dall'Accademia dei Riuniti il cui presidente è Stefano Arcieri, vicepresidente Paolo Paggetti. Si tratta dell'attore e regista Sandro Querci, nominato direttore artistico proprio in vista del 2020, anno in cui teatro e accademia festeggeranno i 200 anni di vita.

La seconda notizia è che l'assessore comunale alla cultura, Dario Danti, non ha gradito la nomina, in particolar modo per le modalità con le quali è avvenuta ed è stata comunicata.

"Ho appreso della scelta del nuovo direttore artistico del Teatro Persio Flacco tramite un messaggio Whatsapp da parte del Presidente Davide Arcieri - si è lamentato Danti -, dopo che il medesimo aveva già informato alcuni organi di stampa. Tale scelta non è stata condivisa con l’Amministrazione Comunale che si limita a prenderne atto".

"La ricerca della collaborazione fra enti - ha aggiunto l'assessore - si basa sulla condivisione delle scelte e sulla fiducia reciproca che in questa occasione sono venute meno. A metà luglio avevamo ipotizzato con il Presidente un altro percorso sia in vista dei festeggiamenti dei 200 anni del Teatro sia in merito alla prossima stagione teatrale, ma il Seggio Accademico ha scelto di decidere in autonomia. Auguriamo al Presidente e al nuovo Direttore artistico buon lavoro. Il Comune di Volterra resta naturalmente a disposizione per un reale dialogo e una condivisione positiva dei percorsi culturali futuri del Teatro Persio Flacco".

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