Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:VOLTERRA15°  QuiNews.net
Qui News volterra, Cronaca, Sport, Notizie Locali volterra
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità sabato 23 ottobre 2021 ore 08:59

Una mappatura della risorsa idrica

Un momento dell'incontro

E' quanto messo in campo dai Consorzi di Bonifica assieme al Distretto rurale per l'area della Valdicecina. Ci sono anche progetti a lunga durata



VOLTERRA — Nel corso delle ultime settimane il Distretto Rurale della Val di Cecina ha incontrato i vertici dei Consorzi di Bonifica 5 Toscana Costa e 4 Basso Valdarno, competenti per i territori del Distretto, per affrontare la tematica della disponibilità di acqua per scopi irrigui e per sollecitare la programmazione di interventi volti ad affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico in atto.

"In considerazione della sempre maggiore esigenza di irrigazione per il mantenimento e la qualificazione delle produzioni agricole e zootecniche del territorio, che gli andamenti stagionali stanno man mano incrementando, è infatti necessario rendere disponibile la risorsa attraverso una sua gestione maggiormente razionale e sostenibile", è stato spiegato.

Il tavolo di confronto con i Consorzi ha aperto la strada ad una "Progettazione integrata che tenga conto sia delle nuove esigenze del mondo agricolo che degli aspetti naturalistico ambientali e di quelli legati all’antincendio boschivo e di protezione civile. Nella prospettiva di lungo periodo, la soluzione di bacini idrici di capienza significativa ha già avuto il suo avvio delle fasi di studio e programmazione. Per il periodo più breve, e quindi nella prospettiva di costruire soluzioni operative a costi più contenuti si è convenuto su una strategia di utilizzazione del sistema dei piccoli laghetti, invasi e bacini presenti in maniera diffusa sul territorio o da integrare.

Gli impegni ad oggi assunti vanno nella direzione di: realizzare una mappatura di tutti i laghetti, bacini, invasi, esistenti e potenzialmente disponibili; realizzare uno studio di fattibilità per il recupero e l’impiego della risorsa idrica disponibile; progettare gli interventi di sistemazione, messa in sicurezza, collegamento, da poter candidare sui bandi attuativi dei programmi regionali e nazionali in materia di sviluppo rurale e di agrosistema irriguo."


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Sophie Lassi, volterrana di soli 15 anni, ha pubblicato la sua terza canzone: "Un messaggio di speranza per le tragedie avvenute nei manicomi"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità