Per una giornata il centro storico si è trasformato in uno spazio gioioso, tra arte, musica e partecipazione. Un Natale diffuso che è piaciuto a tutti
Cosa succede nel magazzino di Amazon dal «compra ora» all’uscita del pacco: robot, lavoro e stipendio base da 1.876 euro
Attualità lunedì 10 novembre 2014 ore 14:40
"Al Teatro Verdi ci siamo sentiti a casa"
Armando Punzo, fondatore e direttore della Compagnia della Fortezza, esprime soddisfazione per il successo di 'Santo Genet'
PISA — Due giorni di tutto esaurito al Teatro Verdi di Pisa per Santo Genet della Compagnia della Fortezza di Volterra: dopo vent'anni la Compagnia fondata e diretta da Armando Punzo è tornato questo week-end là dove era andata in scena per la prima volta fuori dal carcere. Il risultato è una intera città in fermento per venti giorni, un teatro pieno in ogni ordine di posti e infiniti applausi a scena aperta.
"Al Teatro Verdi ci siamo sentiti a casa" dichiara, infatti, Punzo a chiosa dell'ultima replica pisana che ha visto in platea, come spettatore d'eccezione, il ministro Andrea Orlando. Il ministro si è trattenuto per incontrare il regista e gli attori per discutere del futuro della compagnia: "il successo di questo spettacolo conferma che l'esperienza di Volterra non può e non deve restare isolata, la Compagnia della Fortezza è un modello da valorizzare e esportare assolutamente".
Presenti in sala, tra gli altri, anche Patrizia Coletta direttore di FTS, i deputati del Pd Gennaro Migliore e Paolo Fontanelli, l'ex ministro della pubblica istruzione onorevole Maria Chiara Carrozza, la senatrice Mariagrazia Gatti ed il sindaco di Pisa Marco Filippeschi.
"Questo successo conferma - secondo l'assessore alla cultura del Comune di Pisa Dario Danti - che la Compagnia della Fortezza è una realtà artistica di livello internazionale che non può essere considerato un bene di una città o di un territorio, ma dell'intero mondo della cultura". !In questo senso - conclude Danti - Pisa e la Toscana hanno il compito, ma anche il privilegio, di valorizzarla e sostenerla con ogni mezzo possibile".
Fonte: ufficio stampa
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
