Il regolamento urbanistico non s'ha da fare?

A causa di un cavillo procedurale, il regolamento non è stato discusso e approvato e dal 1 luglio la competenza è passata all'Unione dei Comuni

RIPARBELLA — Un errore della passata amministrazione ha impedito l'approvazione del regolamento urbanistico di Riparbella, prevista per il 30 giugno. Dal 1 luglio la competenza in materia è passata all'Unione dei Comuni Colli Marittimi Pisani.
E' il Gruppo Consiliare di maggioranza Riparbella democratica ad informare la cittadinanza sull’iter e sul lavoro fin qui svolto per definire la pianificazione urbanistica del Comune.
"Il lavoro - scrivono - era concluso e pronto per essere sottoposto all’esame del Consiglio Comunale per la sua adozione nella seduta ipoteticamente prevista per lunedì 30 Giugno". "Purtroppo - spiegano - anche su segnalazione dell’opposizione, abbiamo dovuto prender atto con estremo rammarico che al momento dell’avvio del procedimento la passata amministrazione omise di far approvare dal consiglio comunale un atto previsto dalla legge regionale 1/2005 e considerato propedeutico al percorso di partecipazione dei cittadini, tema su cui la Regione Toscana ha sempre posto particolare enfasi". "Benché si siano organizzate e svolte numerose iniziative tese ad informare in merito alle proposte urbanistiche i soggetti interessati (cittadini, tecnici e commissioni consiliari)- scrive il gruppo consiliare - non aver precedentemente approvato il regolamento del Garante della comunicazione, potrebbe esporre l’amministrazione comunale a possibili contenziosi che nella maniera più assoluta e con grande senso di responsabilità, vogliamo scongiurare".
"Tale atto - spiegano - avrebbe dovuto essere approvato nella primavera del 2012 quando la Giunta in carica avviò il procedimento, ma come verificato ora non giunse mai all’attenzione del consiglio comunale. Ereditata la pratica nell’estate 2013 a fase di partecipazione già avviata, nessuno ha pensato che potesse esserci stata una tale omissione".
"Il nostro rammarico è grande - scrivono dalla maggioranza - perché ancora una volta malgrado l’impegno e la fatica profusa in quest’anno di duro lavoro, nostro, delle commissioni consiliari e dei tecnici coinvolti, vediamo sfumare l’obbiettivo quando il traguardo sembrava raggiunto".
"Il passaggio all’Unione dei Comuni della funzione urbanistica a decorrere dal 1 luglio - scrive il centro sinistra - e la prossima eventuale approvazione della nuova legge regionale, mettono peraltro a repentaglio tutto il lavoro svolto fino ad ora ed è per questo che abbiamo ritenuto doveroso incontrare subito l’opposizione per cercare una soluzione che, nel rispetto della normativa, possa portare nel più breve tempo possibile all’approvazione del regolamento urbanistico, evitando un'ulteriore grave ritardo con danni economici sia per i cittadini che per gli operatori, i quali attendono il regolamento da quasi dieci anni".
"Ci auguriamo - concludono- tutti insieme, di trovare una soluzione positiva già nelle prossime settimane nell'interesse di Riparbella".

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