La frazione lasciata senza sportello bancomat

La sindaca Ilaria Bacci chiede alla Cassa di Risparmio di Volterra un ripensamento, altrimenti il Comune cercherà altri istituti di credito

POMARANCE — La Cassa di Risparmio di Volterra nei giorni scorsi ha soppresso lo sportello Atm Bancomat presente a Montecerboli. "Una scelta unilaterale da parte di CRV - ha commentato la sindaca di Pomarance, Ilaria Bacci -, legata alle decisioni della banca nel piano di riorganizzazione, che vede il paese privato dell'unica postazione per il ritiro dei contanti, con un grave disagio per la cittadinanza".

"Nei mesi scorsi - ha ricordato la prima cittadina - a fronte di comunicazioni legate alle decisioni della banca di tagliare alcune filiali e diversi sportelli Bancomat anche nella nostra zona, fra cui quello di Montecerboli, questa Amministrazione in più occasioni, autonomamente ed anche insieme a tutti gli altri Sindaci del territorio, ha chiesto alla società di non sopprimere il servizio, dichiarandosi disponibile a cercare soluzioni e manifestando la grave situazione anche alla Prefettura, alle istituzioni regionali e ai parlamentari del territorio. Finora l'Amministrazione comunale ha cercato soluzioni con la CRV, tanto che si attendeva che il CdA della banca accogliesse o rigettasse formalmente una offerta del Comune che favoriva il mantenimento del Bancomat: neppure una formale risposta a quella proposta è giunta all’Amministrazione. CRV non ha avuto ripensamenti sulla scelta e da un giorno all'altro ha soppresso lo sportello ATM".

"Si precisa che si tratta di decisioni aziendali della banca legate, a quanto affermato da CRV, ai costi di questi servizi, nella più ampia situazione del nuovo piano industriale - ha proseguito Bacci -. Come ho affermato in una comunicazione inviata al Sindaco di Volterra in occasione del Consiglio comunale aperto sulla situazione della CRV tenutosi nei giorni scorsi, pur disponibili a cercare sempre soluzioni di interesse per i cittadini che siano volte a garantire i migliori servizi
bancari sul territorio di riferimento, l’Amministrazione di Pomarance non intende assumersi responsabilità di scelte che sono fatte in totale autonomia da un’impresa quale è la CRV che quindi deve risponderne totalmente anche e soprattutto nei confronti dei propri clienti e correntisti".

"Nei prossimi giorni - ha quindi annunciato la sindaca di Pomarance - comunicheremo ai cittadini le modalità per partecipare ad una raccolta firme per chiedere a CRV il mantenimento del Bancomat a Montecerboli, coinvolgendo le associazioni del paese che si sono già fatte avanti per supportare l’iniziativa".

"Se CRV non riattiverà il servizio, neppure dopo questo sollecito che verrà direttamente anche
dagli stessi clienti della banca e dopo quello già chiaramente espresso dal Comune - ha concluso Bacci -, l'Amministrazione pubblicherà una manifestazione di interesse per cercare altri soggetti interessati ad installare un nuovo Bancomat in quel locale, di proprietà comunale. Continueremo ad operare per trovare soluzioni poiché il taglio del servizio Bancomat è del tutto inaccettabile e penalizzante per gli abitanti di Montecerboli, il paese più popolato, dopo il capoluogo, del Comune di Pomarance".

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