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Attualità martedì 27 giugno 2023 ore 16:30

Gal Terre Etrusche, 24 Comuni per i fondi europei

La presentazione del Gal Terre Etrusche

Archiviato il vecchio gruppo Etruria, le amministrazioni ci riprovano per far squadra e avere più chance di ottenere risorse dall'Unione Europea



RIPARBELLA — Da Sassetta a Palaia, passando per Castagneto Carducci e Volterra. Da oggi, 24 Comuni delle Province di Pisa e Livorno hanno deciso di lavorare insieme per accedere con più efficacia alle risorse europee, come ad esempio quelle messe a disposizione dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale.

La nuova conformazione, che si chiamerà Gruppo d'azione locale (Gal) Terre Etrusche, ha infatti come primo obiettivo quello di accedere alle misure europee destinate ai territori delle zone svantaggiate. Che, in contributi a fondo perduto, prevedono circa 5 milioni di euro nel periodo tra il 2023 e il 2027.

"Una sfida importante, soprattutto per la decisione di unire le forze per superare le difficoltà strutturali che rendono difficile per i Comuni e le aziende dei nostri territori l’accesso ai fondi europei - ha detto Giamila Carli, sindaca di Santa Luce- superiamo l’esperienza del precedente Gal Etruria, correggendo quanto non ha funzionato e consci che solo insieme possiamo creare le condizioni per accedere ai fondi europei".

Oltre alla gestione dei fondi europei, la novità del nuovo Gal dovrebbe essere l’attività di agenzia di sviluppo a sostegno di tutti i Comuni. "L’aspetto innovativo - ha sottolineato Alessandro Lucibello Piani, assessore di Riparbella - è che nel percorso avviato avranno un importante ruolo anche i neonati Distretti rurali, di cui quello della Val di Cecina è anche biologico. L’obiettivo è creare sinergie finanziarie e operative".

Come tempistiche, il nuovo Gal dovrà prendere vita entro metà Ottobre per ottenere il riconoscimento dalla Regione e poter iniziare la programmazione dei bandi. "I Comuni si sono impegnati per gestire insieme i complessi aspetti tecnici dei bandi europei a cui difficilmente si riesce ad accedere singolarmente - ha concluso Lucibello Piani -importante sarà il contributo delle banche locali e appena terminato il percorso con i Consigli comunali, saranno coinvolte attivamente anche le associazioni di categoria del territorio".


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