Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:07 METEO:VOLTERRA18°  QuiNews.net
Qui News volterra, Cronaca, Sport, Notizie Locali volterra
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Politica lunedì 27 luglio 2020 ore 10:23

Assembramenti, Benini attacca Santi

La capogruppo di Per Volterra critica l'amministrazione comunale per l'invito a controllare, rivolto ai gestori dei locali della movida notturna



VOLTERRA — L'invito rivolto dal Comune con tanto di ordinanza ai gestori dei locali, affinché controllino sul divieto di assembramento e sul rispetto delle norme anti-Covid, viene duramente criticato da Roberta Benini, capogruppo della lista civica di opposizione Per Volterra, che definisce il provvedimento "paradossale" quanto richiesto dal sindaco Giacomo Santi.

"Paradossale non tanto perché invita i clienti ed i gestori dei locali ad evitare “troppi assembramenti” - attacca Benini -, ma perché da parte del Comune non vediamo nessuna azione di controllo: nessun atto di accertamento e conseguente sanzione a cittadini, gestori o turisti trasgressori di quelle che sono le imposizioni di legge e della linee guida richiamate dal Sindaco. Ancora una volta il primo cittadino decide di far ricadere tutta la responsabilità e l’onere sui commercianti e sui gestori dei locali, non prendendosi lui per primo alcuna responsabilità sui controlli della corretta tenuta delle mascherine, sulla corretta gestione dei comportamenti e sugli assembramenti".

"Troppo facile chiedere agli altri di denunciare - conclude la capogruppo di Per Volterra -. Perché allora il Sindaco, che “dice essere venuto a conoscenza di assembramenti e situazioni fuori controllo” non ha denunciato, non ha controllato e non ha inviato chi di dovere a controllare? Certamente le norme vanno rispettate e la sicurezza viene prima di tutto. È importante che ognuno di noi si attenga alle norme anti contagio, ma l’esempio deve essere dato dal Sindaco e dagli Assessori per primi, che invece in vari eventi pubblici, come quello svolto in Piazza dei Priori, sono stati visti in assembramenti e con mascherine calate sul mento.
Non basta la distribuzione gratuita di mascherine, non bastano cartelli anche mal posizionati, l’Amministrazione per prima deve agire e seguire le regole, altrimenti chiederne il rispetto, se pur corretto, è decisamente paradossale. Ci pensi allora il primo cittadino e, oltre a fare richiami ed appelli agli altri, si attivi con i propri assessori, dando per primo il buon esempio".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno