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Politica mercoledì 11 giugno 2025 ore 15:00
Comunità energetica e vincoli in centro, Giorli sbotta
Foto di: Piero Frassi
L'ex candidata sindaca chiede a Giacomo Santi di dar vita a un fondo compensativo per garantire l'adesione anche ai cittadini del centro
VOLTERRA — I vincoli paesaggistici sui tetti del centro storico di Volterra ostacolano la comunità energetica rinnovabile. O, almeno, la partecipazione dei residenti.
Lo ha denunciato Francesca Giorli, capogruppo dell'opposizione di Coalizione Volterra Civica. "A causa dei vincoli paesaggistici imposti dalla Sovrintendenza, i cittadini che risiedono nel cuore della città sono esclusi o pesantemente penalizzati - ha spiegato - le uniche soluzioni potenzialmente ammesse sono le cosiddette tegole fotovoltaiche a coppo, che hanno costi fino a tre volte superiori, rendimento energetico inferiore e un livello di accessibilità economica estremamente limitato".
"Ci troviamo di fronte a un paradosso urbanistico e politico - ha aggiunto - da un lato, si bloccano nuove edificazioni in nome della tutela paesaggistica; dall’altro, però si appesantiscono le ristrutturazioni dei condomìni e dei palazzi storici, imponendo standard ecologici moderni senza prevedere misure di riequilibrio per chi parte da condizioni più svantaggiate. In nome del progresso si divide tra cittadini di serie A e cittadini di serie B".
Per Giorli, in questo caso, serve uno sforzo dell'amministrazione comunale. "Occorre un fondo compensativo, da affiancare ai finanziamenti del Pnrr per la comunità energetica, che possa sostenere concretamente chi, pur volendo contribuire alla transizione ecologica, si trova costretto ad affrontare barriere economiche e burocratiche insormontabili - ha detto - in parallelo, il Comune dovrebbe attivarsi immediatamente per strutturare un piano di partecipazione indiretta, che consenta agli abitanti del centro storico di contribuire e beneficiare tramite impianti collettivi posizionati in aree marginali o pubbliche, da condividere fra residenti di più edifici".
"È indispensabile che il sindaco Santi apra un tavolo di confronto operativo con la Soprintendenza e insieme a noi, per valutare soluzioni realistiche, deroghe selettive e modelli virtuosi - ha concluso - si attivi sia sul piano tecnico, sia su quello mediatico, per garantire che Volterra non perda l’occasione storica offerta dai bandi Pnrr, la cui finestra temporale è limitata".
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