In cerca di una sanità a misura di bambino

VOLTERRA — Il servizio è oggi assicurato sul territorio dell’Alta Val di Cecina, a Volterra, Saline, Montecatini, Ponteginori, Villamagna, Pomarance, Castelnuovo, Larderello e Serrazzano dai pediatri di libera scelta che svolgono la propria attività per 5 giorni a settimana con orario variabile in dipendenza del numero di assistiti.

Oltre a questo servizio esiste a livello ospedaliero un day service pediatrico aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 ed il sabato dalle 8 alle 14. "Nelle rimanenti fasce orarie (notturne e festive) - sostiene il Pd Alta val di Cecina- l’assistenza si limita all’accesso diretto al pronto soccorso con teleconsulto pediatrico a distanza. E’ del tutto evidente come proprio in tali fasce orarie vi sia una carenza di assistenza sanitaria pediatrica, che come Partito Democratico abbiamo evidenziato nel documento inviato in Regione alla fine del 2015 e che continuiamo a sollecitare all’esecutivo regionale come criticità da superare nel più breve tempo possibile".

A fronte di quanto espressamente previsto dalla nuova legge regionale di riorganizzazione del sistema sanitario, che intende promuovere una sanità “a misura di bambino” privilegiando percorsi assistenziali che favoriscano la cura dei bambini il più possibile vicino a casa Il Pd Alta val di Cecina chiede "L’istituzione di un servizio di reperibilità pediatrica che, sfruttando le risorse di rete, consenta di affrontare con personale medico specializzato le urgenze pediatriche anche nelle ore notturne e nei giorni festivi".

"Nei giorni scorsi  - prosegue la nota del Pd- la dottoressa Gazzarrini (che assiste circa 300 bambini tra Volterra e Montecatini) ha comunicato la sua decisione di trasferirsi in una sede più vicina alla propria residenza a compimento del periodo nel quale, con apposita convenzione, si era impegnata a rimanere in Alta Val di Cecina. Lascia quindi l’ambulatorio che svolgeva a Volterra (in prevalenza), e a Saline per complessive 6 ore alla settimana, ed a Montecatini e Ponteginori per 2 ore al mese. A fronte di questo l’Azienda sanitaria ha diffuso un comunicato nel quale presenta una riorganizzazione del servizio che mantiene aperte tutte le sedi con i due pediatri rimasti visto il numero complessivo di bambini e ragazzi assistiti (circa 1500)".

"E' evidente - aggiunge il Pd-  però come in questo modo non possa essere completamente applicabile, se non per gli assistiti di Volterra, il principio della libera scelta. Su questo ci dobbiamo concentrare chiedendo all’Azienda sanitaria di proporre soluzioni per ripristinare la disponibilità di più medici così da garantire il principio di libera scelta non limitandosi solo a disporre azioni per “fare tornare il conto” all’interno della nostra zona".

"In virtù degli ampliati confini territoriali dell’organizzazione sanitaria - conclude la nota del partito-  crediamo sia possibile intervenire mettendo in rete anche i medici che operano in Valdera nelle zone a noi vicine ampliando così la possibilità di scelta del medico. Scelta che non può essere obbligata ma deve derivare da un rapporto di fiducia che è sempre importante e che lo è ancor di più quando si parla dei bambini o dei ragazzi".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI