Anche la banda è con i 193 operai

POMARANCE — "Al di là della soddisfazione personale data dal fatto di esibirsi di fronte al pubblico del proprio territorio, questi appuntamenti sono sentiti dai membri del corpo bandistico pomarancino, come un vero e proprio impegno civile e morale". Così scrive il Consiglio della Filarmonica Puccini di Pomarance che ha partecipato il 25 aprile alle celebrazioni della Festa della Liberazione ed il 1 maggio, su invito dei sindacati di zona, della Festa dei Lavoratori. Come ogni anno, il 14 giugno sarà presente alla commemorazione della strage nazifascista della Niccioleta a Castelnuovo Val di Cecina.

"Quest’anno la partecipazione alla Festa del 1 maggio ha avuto, per la Filarmonica Puccini un significato particolare - scrivono - infatti la tradizionale sfilata per le vie di Pomarance è stata spostata, dai sindacati organizzatori, a Saline di Volterra allo scopo di sostenere la lotta dei lavoratori della Smith Bits, storica fabbrica della zona, che la società multinazionale proprio in questi giorni ha annunciato di voler chiudere". "La Filarmonica - spiegano - ha volentieri aderito alla manifestazione devolvendo il contributo ricevuto dai sindacati per questa iniziativa al Fondo Smith, a sostegno della lotta dei lavoratori contro la chiusura dello Stabilimento di Saline".
La Filarmonica “si occupa di cultura musicale ma anche di crescita sociale e solidaristica del nostro territorio,per la cui unità ed integrazione sinergica opera da anni attraverso l'attività della Banda e della Scuola di Musica". Il Consiglio esprime quindi "sostegno ai lavoratori della Smith Bits per una lotta che deve essere vinta non solo per loro ma per il futuro di tutto il territorio".

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