Politica venerdì 23 maggio 2014 ore 14:20
Lavoro e sviluppo secondo il centro sinistra

Per la lista di Garfagnini servono "azioni coraggiose e innovative: non bastano le politiche di semplice gestione dell’esistente portate avanti finora da Insieme per Cambiare"
POMARANCE — "Lo sviluppo della Val di Cecina e delle
prospettive del lavoro nel Comune di Pomarance debbono passare
attraverso azioni coraggiose e innovative: non bastano le politiche
di semplice gestione dell’esistente portate avanti finora da
Insieme per Cambiare con risultati, come si è ben visto,
assolutamente ininfluenti". Questa la posizione di Sinistra
Democratica Pomarance che candida a sindaco Marco Garfagnini.
"Il nostro principio di base - scrive la lista di centro sinistra - è uscire dalle timidezze e dalla passività degli
ultimi anni, agire in tutti i settori dando un supporto continuo e
fattivo all’imprenditoria, nonché tenere un contatto continuo con
le aziende del territorio per la condivisione degli interventi di
sviluppo, il sostegno nelle situazioni di crisi e la valorizzazione
delle possibilità di crescita".
Le attività proposte sono: "finanziamento alla nuova e giovane imprenditoria,
con bandi dedicati e con la fornitura di spazi per lo start-up delle
aziende; utilizzazione delle risorse derivanti dall’Accordo
ENEL-Regione Toscana-Comuni Geotermici per iniziative di sostegno alle imprese; riunione di
tutti i servizi in un unico sportello (SUAP); sostegno all’organizzazione delle società del territorio in
Consorzi o Associazioni Temporanee d’Impresa (ATI); sblocco immediato del Piano
Insediamenti Produttivi di Pomarance e promozione di quello di Larderello; crescita operativa
dei centri di sviluppo e ricerca (Centro d’Eccellenza, CoSviG); contatto
con le aziende della nostra area per creare piani di sviluppo
industriale condivisi e coordinati; messa in sicurezza dell’impianto industriale
della Società Chimica Larderello e rafforzamento
dell’occupazione in azienda; potenziamento dei servizi essenziali per le imprese del
territorio, come la rete internet; formazione per disoccupati,
cassaintegrati, neo-diplomati, studenti e lavoratori; analisi e confronto sulle
situazioni industriali per prevenire eventuali criticità
occupazionali".
Per quanto riguarda Enel Green Power la coalizione di centro sinistra propone di "ridefinire un
patto occupazionale per il territorio, attraverso un tavolo politico
tra tutti i Comuni Geotermici, la Regione Toscana, il Co.Svi.G ed
Enel Green Power". "Inoltre - conclude Sinistra Democratica - è necessario istituire Tavoli permanenti di confronto con ENEL
Green Power per l’analisi dell’attività industriale e per la
salvaguardia del territorio e con la Regione Toscana in vista della
scadenza delle concessioni minerarie del 2024".
Fonte: Sinistra Democratica Pomarance
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