Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:30 METEO:VOLTERRA12°  QuiNews.net
Qui News volterra, Cronaca, Sport, Notizie Locali volterra
mercoledì 10 dicembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Sarkozy presenta 'Diario di un detenuto' a Parigi, migliaia di sostenitori in fila per il firmacopie
Sarkozy presenta 'Diario di un detenuto' a Parigi, migliaia di sostenitori in fila per il firmacopie

Politica mercoledì 10 dicembre 2025 ore 18:30

Coalizione civica boccia l'Area Vasta

Il gruppo di opposizione in Consiglio comunale critica il modello di governo unico, "Sarà un carrozzone e avrà un unico epilogo, svuotare Volterra"



VOLTERRA — "No, non ci convince un’idea di Valdicecina che esiste unita solo come termine geo-politico dal Dopoguerra. Una Valdicecina che, inevitabilmente, avrebbe come capoluogo non Volterra ma Cecina. Una storia il cui finale pare già scritto: nuova linfa per la Costa, e nuovi abbandoni per Volterra e per tutti i paesi dell'Alta Val di Cecina, percepiti come lontani e disagiati, e costantemente secondari rispetto alle priorità del litorale". Così il gruppo di opposizione Coalizione civica prende posizione sul progetto di "Area Vasta Val di Cecina" e si esprime definendolo "carrozzone" ed elencando, nel dettaglio una serie di motivazioni a sostegno della bocciatura del piano. 

"Senza un adeguato percorso pubblico di condivisione, senza informare la cittadinanza né il Consiglio comunale, si è tenuta - hanno raccontato da Coalizione civica - già una prima riunione di coordinamento che ha visto i sindaci dei Comuni della Val di Cecina incontrarsi a Casino di Terra per dare il via alla fase operativa della governance di area vasta. Le parole possono sembrare poetiche, ambiziose: "modello di governo unitario", e "da Volterra al mare", se non fosse che, oltre a citare già soggetti esistenti (e costosi) come il Gal, i Distretti Rurali, il Consorzio di Bonifica, i Contratti di Fiume, di cui sappiamo poco o nulla sulle azione intraprese fino ad ora, si parli di deleghe importantissime che oggettivamente non trovano in questi Comuni alcun punto di unione reale, senza una vera omogeneità territoriale o funzionale".

Il nodo per il gruppo di opposizione riguarda anche la creazione di commissioni come Protezione civile, Ambiente, Turismo e sviluppo rurale, e Politiche sanitarie e ospedaliere. "Davvero pensiamo -- hanno aggiunto - che Castelnuovo Val di Cecina abbia qualcosa in Comune con Rosignano? Per Volterra si tratta dell’ennesima perdita di peso decisionale, soprattutto perché le politiche sanitarie e turistiche ci vedrebbero sicuramente in una posizione di maggiore debolezza. Come si fa a promuovere insieme le città d'arte e il turismo balneare, senza che quest'ultimo fagociti risorse, attenzione e investimenti?
Sulla Sanità, ogni passaggio di competenze comporta un potenziale indebolimento: siamo a conoscenza delle sofferenze dell'Ospedale di Cecina e dell'agonia di quello di Piombino. Vogliamo davvero diventare il vaso d'argilla tra due vasi di metallo? Volterra riceve quotidianamente pazienti all'ospedale e studenti a scuola dall'Alta Valdera, mentre i collegamenti e gli scambi funzionali con la Bassa Val di Cecina risultano statisticamente molto più limitati".

Dubbi anche su gli altri settori da condividere. A cominciare dalla Protezione Civile. "dove è difficile pure solo immaginare - hanno continuato l'analisi - una gestione condivisa di territori così diversi; come si fa a unificare esigenze di alta collina con quelle del mare? Quando nevicherà, chi spiegherà che qui serviranno mezzi con pale e spargisale a chi, nella Bassa Val di Cecina, non conosce nemmeno il fenomeno? Sul turismo conosciamo bene la forza attrattiva del mare, che già oggi ha assorbito un'ampia parte dei nostri residenti, scappati sulla via di Cecina e dintorni".

Così per Coalizione civica le conclusioni sono ovvie: "una governance che vede insieme il polo d'attrazione e le aree attratte avrà un solo epilogo, velocizzare lo svuotamento di Volterra, favorendo un impianto decisionale orientato principalmente verso le esigenze del litorale, con la benedizione politica del Pd, grande manovratore.
Noi invece crediamo che il turismo e le varie economie si possano sviluppare unicamente dove questi settori sono forti e simili, ovvero con l'entroterra tra Firenze e Siena, e che su Sanità e Scuole si debba proseguire un rafforzato dialogo con l'Alta Valdera”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La manifestazione d'interesse indetta dal Comune per occuparsi temporaneamente dell'intero impianto sportivo di Fontecorrenti è andata deserta
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Dario Dal Canto

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Attualità

Attualità

Attualità