"Sulla sanità serve un dibattito tra i candidati"

Da Coalizione Volterra Civica, oltre all'incontro in Regione, si chiede un confronto tra Giani, Tomasi e gli altri candidati: "Non servono contentini"

VOLTERRA — Bene l'incontro tra i sindaci e il presidente della Toscana Eugenio Giani. Ma, adesso, occorre un confronto tra i candidati che, verosimilmente a Ottobre, si sfideranno nelle urne per diventare presidente della Regione.

È il pensiero di Francesca Giorli, di Coalizione Volterra Civica, che per domani, venerdì 27 Giugno, lancia l'idea di un dibattito sulla sanità in Alta Valdicecina. "Riteniamo positivo il dialogo istituzionale, e auguriamo buon lavoro - ha spiegato - sicuramente lo riteniamo un punto di partenza e non di arrivo, perché i problemi i problemi della sanità sono molteplici e meritano di essere affrontati di fronte alla cittadinanza".

"Per questo, abbiamo invitato il presidente Giani, così come il candidato Alessandro Tomasi e gli altri candidati alla Regione al dibattito che si terrà in Torre Toscano dalle 21 - ha specificato - riteniamo che chi tra pochi mesi verrà in cerca di voti, non possa oggi bypassare l'appuntamento con il territorio e non ascoltare le istanze dei cittadini, per comprendere una complessità sanitaria che fino a oggi è stata tralasciata".

I temi sono quelli ormai ricorrenti: la Rems, la carenza di personale all'Auxilium Vitae e la situazione dei reparti di Cardiologia e Pediatria. "Come Coalizione Civica non facciamo il tifo per alcun candidato, ma tifiamo per l'ospedale di Volterra, che da secoli dà risposte a un territorio vastissimo - ha concluso Giorli - non ci servono risposte spot o contentini pre elettorali: servono garanzie sugli investimenti in personale con continuità, affinché la sanità in Valdicecina torni a essere punto di riferimento per la cittadinanza. Se si vuol salvare Volterra e l'Alta Valdicecina, facciamo si che i cittadini tornino ad avere un ospedale pienamente funzionante".

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