
Francesco Totti e Alessandro Del Piero nel nuovo spot della Marvel: la sfida per il nuovo "Capitan America"

Attualità venerdì 25 settembre 2015 ore 09:55
'La voce degli occhi' di Papa Francesco

Il giovane scrittore Gabriele Pasco, che continua ad ottenere riconoscimenti, ha consegnato al Pontefice il suo libro scritto a soli 15 anni
POMARANCE — “Mi è sembrato di trovarmi davanti ad un gigante della storia, ad un santo dei nostri giorni che riesce a trasmettere emozioni incredibili anche solo con uno sguardo. Al tempo stesso, la sua semplicità disarmante ed il suo modo diretto e affabile di comunicare, mi hanno dato l'impressione di aver incontrato un amico conosciuto da sempre”. Gabriele Pasco, 16 di Pomarance, ci racconta così l'emozione che ha provato quando ha consegnato nelle mani di Papa Bergoglio il suo libro, pubblicato a soli 15 anni.
GABRIELE
E LA SCRITTURA. E' decisamente uno scrittore precoce, con un
talento innato. E' anche un ragazzo maturo, che ha
saputo cogliere già alla sua età le sfaccettature profonde della
vita. Capace di restituire con le parole avvenimenti, come ad esempio
la deportazione nei campi di concentramento, con lo spessore che
solitamente contraddistingue scrittori – e uomini – di navigata
esperienza.
Gabriele Pasco è nato a Volterra il 3 maggio
1999, vive a Pomarance con la sua famiglia e frequenta il terzo anno
del liceo scientifico Carducci di Volterra.
L'inclinazione
per la scrittura ce l'ha 'già dai tempi' della scuola media; durante
l'anno scolastico 2013/2014 ha ottenuto il primo riconoscimento in
ambito letterario, vincendo il concorso promosso dall'Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti con il
racconto Occhi
(con le) Ali.
Il 13 dicembre 2014 è uscito
il suo primo libro, una raccolta di racconti intitolataLa
voce degli occhi (Ed. Archeoclub). La
pubblicazione è il premio per la menzione d’onore ottenuta dal suo
racconto Il natale siamo noi al concorso nazionale indetto
dall’Archeoclub d’Italia (sezione siciliana Patti).
L'INCONTRO
CON IL PAPA. Gabriele ha consegnato la sua pubblicazione nelle mani del Pontefice lo scorso 14 marzo, quando ha
partecipato all'udienza privata nella
cappella Clementina
a Roma in occasione del 50esimo
anniversario della fondazione della comunità Seguimi, gruppo
laico di promozione cristiana.
“Alla
fine dell'udienza – racconta Gabriele - ho avuto l'opportunità di
avvicinarlo, di presentarmi e di consegnargli il mio libro”.
Una
grande emozione per il giovane poter scambiare due chiacchiere con
Bergoglio, così come lo è stata per la
sua famiglia e per il parroco di Pomarance, Don Renzo (con Gabriele
ed il Pontefice nella foto).
Pasco, che come i grandi del mondo a 16 anni ha stretto la mano a Francesco, è rimasto colpito dalla
“semplicità disarmante e dal modo diretto e affabile di
comunicare” del Santo Padre: è stato come “aver incontrato un
amico conosciuto da sempre”. E il tema degli occhi, fil rouge del
suo libro di racconti, ritorna: il Papa “riesce a trasmettere emozioni
incredibili anche solo con uno sguardo”.
IL
PERCORSO LETTERARIO. Per il suo libro Gabriele ha
continuato a collezionare riconoscimenti. Il
12 aprile il suo racconto Riflessioni è stato segnalato,
nella categoria adulti, del premio letterario Tu, Io e i mondi
possibili organizzato dalla Parrocchia S. Maria Assunta di
Casale sul Sile, in Provincia di Treviso.
Il
30 agosto, invece, si è svolta la premiazione del concorso La Quara
a Borgotaro, in Provincia di Parma. Al concorso nazionale per
racconti brevi Pasco, che lo ricordiamo è giovanissimo, è
arrivato fra i dieci semifinalisti su 134 partecipanti, ed ha
ricevuto il premio speciale: il suo Scorre
l’acqua scorre la vita gli
è valso la menzione speciale Banca Monte. Per il premio una giuria
d'eccezione presieduta da Antonio Ferrari, editorialista Corriere
della Sera, e composta da Alessandra Coppola (docente Università
Padova) Guido Mattioni (scrittore) Mauro Raccasi (scrittore) e
Francesca Cevasco (Corriere della Sera).
Pasco il 21 marzo ha avuto anche l'opportunità di presentare il suo volume
alla libreria Salvemini di Firenze. “Ma per me è stato bello ed
emozionante – racconta - anche presentare il mio libro nei nostri
paesi: a Pomarance, Montecerboli, Serrazzano e Lustignano”.
Un giovane scrittore che muove i primi passi, con uno sguardo capace di
vedere lontano.
Alessandra Siotto
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI