Buona Festa della Repubblica
di Federica Giusti - venerdì 02 giugno 2023 ore 08:00
Quando ero alle elementari e la maestra Maurizia, la nostra insegnante di storia, ci spiegò l’origine della parola Repubblica, me ne innamorai. Mi piaceva conoscere una parola che derivasse dal latino (mia sorella era al Classico e questo mi faceva sentire più vicina a lei), ma soprattutto mi piaceva pensare al fatto che significasse la cosa pubblica, la cosa di tutti. Mi dava un senso di appartenenza che, con gli anni, avrei imparato a definire inclusione.
Dal 1946 ad oggi di cose ne sono accadute e sono cambiate, ma non cambia la sostanza e l’importanza di questa giornata, quella in cui il popolo italiano decise con il referendum di abbandonare la monarchia in favore di una forma di governo democratica.
La Festa della Repubblica è la festa della democrazia e della libertà di pensiero e di parola, alla base del nostro benessere psicologico. Ecco perché ho deciso di parlarne nel Blog di oggi.
Se oggi possiamo ancora permetterci di essere ascoltati, di rivendicare un nostro diritto e cogliere le varie opportunità che ci vengono offerte è proprio grazie a quella scelta compiuta ormai 77 anni fa.
A prescindere dalle nostre idee politiche ( e il fatto stesso di poterne avere di differenti è simbolo della libertà di espressione che la Repubblica democratica ci ha permesso di sviluppare nel tempo), credo che sia importante essere grati e lavorare quotidianamente tutti insieme, in maniera inclusiva appunto, alla tutela di quei valori e di quei diritti che non sono scontati solo perché non eravamo lì noi in prima linea a sudarceli, talvolta anche con la vita.
Il diritto al benessere psicologico è qualcosa per cui ancora oggi dobbiamo lavorare, e dobbiamo tutelare pure il diritto degli operatori sanitari della Salute Mentale perché storie come quelle della psichiatra uccisa barbaramente mesi fa, non si ripetano mai.
Festeggiamo questa giornata come meglio crediamo, una gita fuori porta, il mare, una braciata con gli amici o un po' di sano relax, ma pensiamo e riflettiamo un attimo anche sul suo significato più intrinseco. Una giornata che ci ricorda che siamo cittadini attivi in grado di impegnarci in prima persona nella promozione e realizzazione di una società migliore. Non basta chiedere come se non dipendesse da noi, dobbiamo agire nella nostra quotidianità.
La gentilezza porta gentilezza, l’odio e il calpestare i diritti delle minoranze, alimenta solo odio.
Buona Festa della Repubblica a tutti!
Federica Giusti